Si tratta del terzo incidente in tre giorni avvenuto in città, con protagonisti giovani alla guida delle pedane a due ruote. Un altro incidente, anche in questo caso senza gravi conseguenze, è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato in via Sidoli: un ragazzo di 19 anni è stato ricoverato al Policlinico dopo aver perso il controllo del monopattino ed aver sbattuto violentemente a terra. Ma è andata molto peggio alla donna di 31 anni che venerdì mattina a bordo del suo monopattino non ha probabilmente rispettato una precedenza (sulla dinamica stanno indagando i vigili) e si è scontrata con un furgone all’incrocio tra via Braga e via Edolo, zona Gioia. Ha riportato un grave trauma cranico ed è stata operata d’urgenza al Niguarda: è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Niguarda, la prognosi resta riservata.
La sicurezza dei monopattini diventa sempre più una questione - anche politica - in una città la cui amministrazione punta sulla mobilità sostenile e green e che ha assistito in pochi mesi a un vero e proprio boom dell’uso di mezzi capaci di correre a 40 all’ora, spesso in barba a tutte le regole del codice della strada.
Il Codacons si dice pronto ad avviare un’azione legale per chiedere il sequestro cautelare di tutti i monopattini elettrici circolanti in Italia «se il governo non introdurrà regole precise a tutela della salute degli utilizzatori e della sicurezza stradale».