A Milano assalto di monopattini indisciplinati, è boom di multe

I monopattini hanno invaso Milano
I monopattini hanno invaso Milano
di Simona Romanò
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Venerdì 3 Luglio 2020, 07:35
«Troppi indisciplinati sui monopattini elettrici, diventano un pericolo in strada». È l’allarme lanciato dai vigili, che staccano sanzioni a raffica da 50 euro: circa duecento verbali a giugno. Gli appassionati della pedana causano incidenti mettendo in pericolo sé e gli altri.
E se qualcuno se la cava con ginocchia sbucciate, la media ormai è di uno scontro al giorno con tante richieste di aiuto al 118. E anche con conseguenze serie, come la 15enne di Lainate in prognosi riservata, caduta mentre viaggiava in contromano con una coetanea.
L’assessore alla Mobilità Marco Granelli esorta «alla disciplina, perché se si è in strada bisogna stare attenti o si rischia la vita, sia in bici, in monopattino, a piedi, in auto». L’invito alla prudenza serve ora più che mai, visto che la moda è esplosa: tecnicamente equiparati alle leggi della strada delle biciclette, i monopattini erano in voga già prima dell’epidemia; la Fase 3 ne ha però consacrato il boom per l’esigenza di trovare mezzi alternativi per i brevi spostamenti. Lo usano non solo i giovani, ma anche i 40enni in giacca e cravatta per andare in ufficio.
Basti osservare che gli utenti, in un mese, sono arrivati a oltre il 20% in più e lo sharing galoppa. Infatti, entro luglio, saranno seimila i monopattini in condivisione. Putroppo troppi monopattinisti credono di guidare un giocattolo e l’aspetto ludico prevale sul buon senso. «Non si rendono conto che non è semplice da portare», spiega Daniele Vincini vigile motociclista, segretario del Sulpm «quindi si scatenano: passano con il rosso, non usano le ciclabili, sfrecciano sui marciapiedi oppure contromano, quasi nessuno indossa il casco; viaggiano in due, se non in tre e qualcuno arriva a installarci un sellino». «La situazione è ingestibile», aggiunge.
Percorso nero quello della ciclabile da San Babila, corso Buenos Aires, Loreto: «Qui i monopattini zigzagano fra pista, careggiata e marciapiede. In tutta Milano, comunque, la guida è spericolata, dal centro alle vie periferiche».
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