Milano Linate, prima esperienza di volo touchless: rame e tac per combattere il covid

Milano Linate, prima esperienza di volo touchless: rame e tac per combattere il covid
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Mercoledì 28 Ottobre 2020, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 18:32

Dopo l’introduzione del Face Boarding, all'aeroporto di Milano Linate il viaggio diventa ancora più touchless grazie all’arrivo delle nuove macchine EDS-CB con tec-nologia TAC per il controllo dei bagagli a mano che sostituiscono quelle X-Ray. Da oggi non si dovrà più aprire il bagaglio per estrarre liquidi, creme, PC e iPad ai controlli di sicurezza. Milano Linate infatti è il primo aeroporto in Italia a dotarsi di questa nuova tecnologia e il primo in Europa ad effettuare la totalità dei controlli dei bagagli a mano con le macchine TAC.

La nuova tecnologia aumenta l’efficacia dei controlli di sicurezza grazie al ri-conoscimento automatico degli esplosivi e, grazie alle immagini 3D ad alta ri-soluzione, consente agli addetti rapide e accurate valutazioni pur riducendo i tempi necessari al controllo.

A fronte di una maggiore efficacia sotto il profilo della security, diminuiscono i tempi di attesa e le possibilità di assembramen-to, così come il contatto con le superfici. Aspetti più che mai importanti ora che il Covid-19 ci ha reso consapevoli dei potenziali rischi invisibili. Sempre in ottica anti-Covid, SEA sta realizzando un progetto pilota in colla-borazione con KME per utilizzare i prodotti saCup, una linea di rivestimenti antivirali in rame, noto per le sue proprietà antivirali e antibatteriche. Tutte le superfici a maggior contatto dei passeggeri: corrimano, maniglie dei carrelli porta bagagli e sostegni nei Cobus saranno dunque rivestiti in rame. L’istituto di Virologia dell’Università di Pisa ha evidenziato che in 60 minuti la carica virale del virus Sars Cov-2 viene neutralizzata al 100% e in soli 10 minuti viene già abbattuta del 90%.

Là dove non si può rendere l’aeroporto touchless sono utilizzati tutti le soluzioni necessarie per contrastare il rischio del contagio. È ormai da anni che SEA sta investendo in innovazione nei propri aeroporti. Ne è un esempio il Face Boarding inaugurato lo scorso febbraio, la tecnologia biometrica basata sul sistema di riconoscimento facciale. Ai controlli di sicu-rezza e all'imbarco, è sufficiente che i passeggeri mostrino il loro viso alla macchina, senza dover esibire i documenti di viaggio. Attualmente tale servi-zio è in fase test solo per i voli da e per Roma Fiumicino, ma sarà successiva-mente esteso su nuove tratte. Un’ esperienza di viaggio sempre più seamless a tutela della sicurezza e della salute dei passeggeri.