Milano, furti nelle auto con la tecnica della «gomma bucata»: fermati due algerini

I due, colti in flagrante, irregolari sul territorio nazionale, sono stati fermati e sono in attesa di essere rimpatriati

Milano, rubano dalle auto con la tecnica della «gomma bucata»: fermati due algerini
Milano, rubano dalle auto con la tecnica della «gomma bucata»: fermati due algerini
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Mercoledì 25 Maggio 2022, 19:28

Hanno compiuto numerosi furti a bordo di auto a Milano. Due cittadini algerini, pluriprefiudicati e irregolari di 43 e 47 anni, utilizzavano la tecnica della cosiddetta gomma bucata e, dopo le indagini, sono stati fermati dalla polizia

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Gli agenti della Sezione Criminalità Straniera della Squadra Mobile, da giorni erano sulle tracce di due persone che erano stati visti all'opera tramite le telecamere di videosorveglianza. Le immagini del circuito di videosorveglianza di uno stabile di via Traiano, avevano ripreso la sequenza delle fasi di un furto avvenuto nei giorni precedenti, in cui due uomini, dopo aver tranciato con un coltello la gomma di un veicolo, hanno rubato un notebook e un trolley ai danni di un ignaro autista alle prese con la riparazione della gomma bucata.

Ma nella tarda mattinata di lunedì 23 maggio, gli agenti si sono appostati in via Traiano proprio dove nei giorni precedenti erano stati segnalati diversi furti su auto in sosta e i due ladri sono tornati in azione. I due hanno bucato in rapida sequenza le gomme di due auto in sosta e attendevano trepidanti l'arrivo dei conducenti per mettere in atto il loro piano. 
 

I due, sorpresi dai poliziotti, sono stati fermati e accompagnati in Questura per procedere alla loro compiuta identificazione: entrambi pluripregiudicati, cittadini algerini di 43 e 47 anni irregolari sul territorio nazionale, con precedenti specifici per furto a bordo auto con la tecnica della cosiddetta gomma bucata.

Il 47enne, inoltre, risulta essere censito nella banca dati della Polizia di Stato con 41 identità differenti. Al termine delle procedure di identificazione i due fermati sono stati presi in carico dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Milano e successivamente accompagnati presso il C.P.R. di Torino, in attesa di essere rimpatriati in Algeria.

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