Palazzo Marino come un museo: in mostra il Rinascimento lombardo

Palazzo Marino come un museo: in mostra il Rinascimento lombardo
di Greta Posca
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Giovedì 2 Dicembre 2021, 06:00

Milano, Brescia e Bergamo insieme nel segno della rinascita culturale dopo la pandemia. In occasione del Natale, i capolavori del Rinascimento provenienti da Brescia e Bergamo, le due città che saranno capitali della cultura nel 2023 e che sono state tra le più colpite dal Covid, si potranno ammirare nella Sala Alessi di Palazzo Marino, nell’ambito della tradizionale mostra natalizia che riprende dopo lo stop per il lockdown del 2020. Protagonisti dell’esposizione, visitabile gratuitamente da oggi fino al 16 gennaio, sono i quadri realizzati dai maestri Lorenzo Lotto, Alessandro Bonvicino detto il Moretto, Giovan Girolamo Savoldo e Giovan Battista Moroni, tra i maggiori protagonisti del Rinascimento lombardo.

«Scoprire queste opere significa non solo approfondire la conoscenza di una cultura artistica che ha prodotto capolavori, aprendo la strada a un capitolo nuovo nella storia dell’arte; ma anche valorizzare la ricchezza di arte e storia di quei territori che l’anno scorso sono stati così duramente colpiti dalla pandemia», ha dichiarato il sindaco Sala.

La opere esposte alla mostra “Il Rinascimento di Bergamo e Brescia”, curata da Francesco Frangi e Simone Facchinetti, sono le Nozze mistiche di Santa Caterina d’Alessandria e Niccolò Bonghi di Lorenzo Lotto, il San Nicola di Bari presenta gli allievi di Galeazzo Rovellio alla Madonna in trono con Bambino del Moretto, l’Adorazione dei Pastori di Giovan Girolamo Savoldo e la Madonna col Bambino e i santi Caterina d’Alessandria, Francesco e l’offerente di Giovan Battista Moroni.

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