È polemica per quanto accaduto all’alba di domenica 26 giugno davanti al McDonald Piazza Sant'Eustorgio a Milano, zona Navigli: un gruppo di giovani, quasi tutti di origine nordafricana ha avuto uno scontro con i carabinieri. Nei giorni successivi, sui social, molti hanno additato le forze dell’ordine come artefici di un atto razzista, non conforme al loro ruolo in divisa. Ad intervenire per placare le accuse è il sindaco Beppe Sala che scrive sui social: «In moltissimi nei giorni scorsi mi avete chiesto di prendere posizione. Ma prendere posizione non significa scrivere un facile post di condanna. Bisogna, innanzitutto, cercare la verità».
Euro 2020, gli azzurri: «Siamo tutti contro il razzismo, anche chi non si inginocchia»
Il sindaco di Milano ha precisato di aver chiamato «immediatamente il prefetto» e di aver ascoltato «la versione delle forze dell'ordine, dopo aver ascoltato le parole della ragazza che su Instagram denunciava un atto di razzismo».
Ancora questa mattina, il sindaco Sala ha aggiunto: «Suggerisco a tutti noi, e a me in primis, tanto equilibrio.