Milano, Baby gang gira un video dal carcere e lo pubblica su Instagram: nei guai il 20enne

Baby Gang era stato arrestato a fine gennaio in un'inchiesta su una serie di rapine

Era detenuto in carcere per rapina e ha girato un video col cellulare pubblicando sui social: nei guai Baby Gang
Era detenuto in carcere per rapina e ha girato un video col cellulare pubblicando sui social: nei guai Baby Gang
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Sabato 2 Aprile 2022, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 10:24

Registra un video con un telefono mentre è in carcere. E' quanto ha fatto il rapper Baby Gang, Zaccaria Mouhib di 20 anni che, quando era detenuto a San Vittore perchè accusato di una rapina, avrebbe girato un video con un cellulare. Di seguito, lui stesso avrebbe pubblicato il filmato sul suo profilo Instagram, scrivendo di aver «girato una parte» di un suo nuovo video musicale nella casa di reclusione milanese, e ha aggiunto che il «prossimo singolo rimarrà nella storia del rap, visto che sono il primo artista 'detenuto' ad aver girato un video in un carcere». Su di lui, la Procura di Milano un fascicolo di indagine per «accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti». 

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«E da tanto che aspetto questo momento, ho preferito far calmare le acque prima di riagire per far capire. Alle persone che non ho bisogno e che non sfrutto l’hype mediatico per spaccare Io se sono quello che sono e per la mia musica e non per le vostre c... mediatiche - ha detto Zaccaria nel video -. E soprattutto ho voluto aspettare per far credere alle persone che me l’anno messo nel c... e che godevano alla mia carcerazione da innocente che hanno vinto. Quando il vero vincitore è il sottoscritto. Un mio carissimo compagno di cella mi disse che in ogni problema ci sono 2.800 soluzioni e il mio unico problema in quella cella era continuare la mia fottuta musica per questo in queste 2800 soluzioni ne ho trovato una per continuare a fare ciò che mi hanno sempre vietato di fare». E ancora: «Detto ciò voglio comunicare a tutto lo stato italiano e a tutti quelli che hanno goduto, che anche se mi chiudete sotto terra io continuerò sempre a fare ciò che ho sempre fatto.  Nessuno di voi potrà mai fermarmi i miei sogni e i miei obbiettivi li raggiungerò. E voi vi attaccate.

Paranoia presto fuori… » ha proseguito.

Baby Gang era stato arrestato a fine gennaio in un'inchiesta su una serie di rapine, per poi essere scarcerato una ventina di giorni dopo per «profili di lacunosità e debolezza» delle indagini, a seguito del ricorso al Riesame da parte del suo legale, l'avvocato Niccolò Vecchioni. Come lui, anche altri due rapper erano finiti ai domiciliari, tra cui Neima Ezza, e le misure sono state attenuate nei giorni scorsi. In relazione alla nuova indagine il legale di Baby Gang non ha ricevuto al momento alcuna comunicazione.

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