Luca Lucci, nuovo sequestro di beni per il capo ultras del Milan indagato per traffico di droga

Luca Lucci, nuovo sequestro di beni per il capo ultras del Milan indagato per traffico di droga
Luca Lucci, nuovo sequestro di beni per il capo ultras del Milan indagato per traffico di droga
1 Minuto di Lettura
Martedì 21 Luglio 2020, 12:31
Un nuovo sequestro preventivo di beni a carico di Luca Lucci, il capo ultras del Milan, pluripregiudicato, già al centro di diverse indagini per aggressioni e traffico di droga. L'uomo, balzato agli onori delle cronache per aver invitato alla festa dei 50 anni del tifo organizzato rossonero anche un milanista doc come Matteo Salvini, all'epoca ministro dell'Interno, si era già visto confiscare un milione di euro nel giugno 2019.

Leggi anche > Dimentica l'eroina sul treno e chiede ai poliziotti di recuperarla: denunciato

Luca Lucci, arrestato solo pochi mesi fa per traffico di droga, era stato incastrato dalle telecamere piazzate dagli investigatori all'esterno della sede degli ultras milanisti a Sesto San Giovanni. Per quella vicenda, l'uomo aveva patteggiato un anno e mezzo di reclusione. Oltre all'amicizia con Matteo Salvini, Luca Lucci era diventato noto per la rissa nel derby con l'Inter del 2009, durante la quale causò la perdita dell'occhio al Virgilio Motta, ultras nerazzurro.

All'alba di oggi la Polizia di Stato, su ordine della Divisione Anticrimine della Questura di Milano, ha proceduto alla confisca e alla sorveglianza speciale di diverse persone coinvolte nel traffico di stupefacenti, tra cui lo stesso Luca Lucci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA