La Lombardia si appresta a raggiungere, tra martedì e mercoledì 21 prossimo, la cosiddetta immunità di comunità, cioè la capacità di un gruppo di resistere all’attacco di un’infezione, verso la quale una grande proporzione dei membri del gruppo è immune. Secondo i ìdati di oggi forniti dalla Direzione Welfare di Regione Lombardia, il totale delle adesioni alla campagna vaccinale anti-Covid è di 6.929.818 persone.
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Stando ai numeri ufficiali, i contagi però sono raddoppiati in una settimana, l'incidenza sui 100mila abitanti è aumentata quasi del 100% - ora sfiora quota 20 - e l'indice Rt si è avvicinato, ancora una volta, pericolosamente alla soglia dell'1.
Dal 14 giugno scorso la regione è in zona bianca, in seguito a lunghissimi mesi di divieti e sacrifici dei cittadini, e per restare nella fascia di rischio più bassa è necessario che la Lombardia stia lontana dai 50 casi sui 100mila abitanti e che l'Rt si mantenga sotto l'1. La situazione è in rapida evoluzione e il rischio che i dati peggiorino - come mostra anche il rapporto tra tamponi e positivi salito oltre l'1% - è più che una possibilità, ma per adesso la zona gialla è soltanto una "minaccia" all'orizzonte.
Se i numeri sull'epidemia vanno nella direzione sbagliata, si può sperare che resti la regione resti in zona bianca. La campagna vaccinale sta proseguendo bene e, soprattutto, i tassi di occupazione degli ospedali restano distanti dalle cifre allarmanti dei mesi scorsi: venerdì le terapie intensive avevano 30 posti occupati e i reparti ordinari curavano 143 pazienti.
Per evitare il ritorno in zona gialla, il ministro della Salute, Roberto Speranza, per la prima volta ha aperto all'ipotesi che possano cambiare i parametri per stabilire le fasce di rischio.
«In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione - ha sottolineato-, è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori».
«Basta con la logica dei lockdown generalizzati – interviene l'assessore al welfare lombardo su Twitter, Letizia Moratti -. In Lombardia la campagna vaccinale sta andando molto bene: abbiamo il 70% della popolazione che ha aderito alla campagna vaccinale, il 96% ha già ricevuto la prima dose, il 65,7% ha completato la copertura». E conclude: «Facciamo la cosa giusta, vacciniamoci».