Temporali e nubifragi su tutta la Lombardia. In mattinata la carreggiata in direzione Vergiate della strada statale 336 «dell'Aereoporto di Malpensa» è diventata un torrente. Tanto da costringere a chiuderla provvisoriamente al traffico dal km 5,500 al km 5,000, all'altezza del territorio comunale di Gallarate, in provincia di Milano. Le squadre Anas, spiegano, «sono sul posto per la pulizia della carreggiata su cui si sono riversati fango e detriti e per ripristinare la normale circolazione nel più breve tempo possibile». A Milano, invece, disagi alla circolazione con traffico in tilt in alcuni punti, soprattutto nei sottopassi. Mentre il Seveso e il Lambro sono sorvegliati speciali dalla notte trascorsa.
I danni peggiori, sempre in mattinata, si sono però contati nel Varesotto. Una parete di contenimento è crollata a Jerago Con Orago (provincia di Varese) a causa delle forti piogge: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Varese, per sgombrare la strada dai detriti.
Sempre a Varese gli ospiti di un hotel sono stati evacuati dai vigili del fuoco, a causa delle forti piogge delle ultime ore. Circondati dall'acqua, in 75 sono stati aiutati a lasciare le camere e mettersi al riparo. Tra Gallarate e Busto Arsizio le richieste di soccorso per allagamenti sono arrivate a oltre 130.
E si dice addio all’estate con le temperature miti anche di sere – vicino ai 20 gradi – che hanno finora segnato il mese di settembre all’insegna del sole. Dalla notte scorsa minime a 14 gradi. E martedì tornano le piogge.