Irene Pivetti, la Finanza le perquisisce la casa e le società: inchiesta per riciclaggio

Irene Pivetti, la Finanza le perquisisce la casa e le società: inchiesta per riciclaggio
Irene Pivetti, la Finanza le perquisisce la casa e le società: inchiesta per riciclaggio
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Martedì 9 Giugno 2020, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 12:24

Irene Pivetti, la Finanza le perquisisce la casa e le società: inchiesta per riciclaggio. La Gdf di Milano sta infatti effettuando perquisizioni nell'abitazione di Irene Pivetti e nelle sedi di alcune società a lei riconducibili nell'ambito di un'inchiesta per riciclaggio. L'indagine, condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf milanese, è in corso da tempo e non è legata alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto l'ex presidente della Camera sull'importazione di mascherine.



L'inchiesta per riciclaggio su Irene Pivetti e alcune sue società è coordinata dal pm Giovanni Tarzia e non riguarda l'emergenza Covid. Il fascicolo è aperto da tempo in Procura a Milano e oggi sono state effettuate perquisizioni e acquisizioni di documenti. Nei giorni scorsi, invece, la Procura di Roma ha inviato ai colleghi di Milano per competenza territoriale l'indagine avviata nelle scorse settimane sulla società 'Only Logistics Italia', amministrata dall'ex presidente della Camera ed ex esponente leghista.

Il procedimento, in cui si procede per il reato di frode nelle pubbliche forniture, riguarda una partita di dispositivi di protezione individuale commissionata nell'ambito dell'emergenza coronavirus. I magistrati di piazzale Clodio, il 29 aprile scorso, avevano effettuato una serie di acquisizioni documentali nella sede della Protezione Civile e in particolare sui contratti di fornitura stipulati con la società. Sulla società della Pivetti per il caso mascherine sono state avviate indagini anche a Savona e Siracusa, mentre a Roma ha aperto un procedimento anche della Corte dei Conti.

 

Indagate altre 5 persone



Irene Pivetti risulta essere indagata insieme ad altre cinque persone per riciclaggio per una serie di operazioni sospette di import/export con la Cina. È quanto si apprende da fonti investigative vicine all'indagine, avviata un anno fa dagli investigatori della Guardia di Finanza e coordinata dal pm di Milano, Giovanni Tarzia. Le perquisizioni odierne dei militari delle fiamme gialle hanno riguardato nello specifico l'abitazione milanese dell'ex presidente della Camera dei Deputati e di due uffici, di cui uno con sede nel capoluogo lombardo, di società a lei riconducibili.
All'esito dell'attività sono stati sequestrati documenti cartacei e materiale informatico.


 
 

 

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