Ore di forte apprensione per Giacomo Sartori, il trentenne di Mel nel bellunese del quale si sono perse le tracce venerdì sera a Milano. Il giovane, dopo essere uscito da un bar dov’era con gli amici, è scomparso nel nulla. Non ha più fatto rientro nel suo appartamento, non ha più contattato amici e famigliari ed ha spento il telefono.
LA SCOMPARSA
Da diversi anni vive a Milano e dal febbraio scorso aveva intrapreso un nuovo percorso professionale nell’azienda Software di Assago, dove svolgeva il lavoro di tecnico informatico. A raccontare le ultime ore di Giacomo prima della scomparsa è il fratello Tommaso. «Venerdì sera si è recato in un bar a Milano con alcuni amici. Aveva appoggiato lo zaino a terra; al suo interno teneva il portafoglio, i documenti e il computer aziendale. Qualcuno glielo ha rubato e ci era rimasto molto male».
La famiglia è stata allertata domenica mattina. «I suoi amici di Milano ci hanno chiamati per chiederci se avevamo avuto contatti recenti con Giacomo in quanto loro, da venerdì, non lo vedevano e non riuscivano a mettersi in contatto con lui – racconta il fratello subito partito per seguire le ricerche da vicino.
LE RICERCHE
I famigliari hanno provato a geo localizzare l’auto aziendale con cui, probabilmente, si è allontanato; si tratta di una Vw Polo grigio scura targata GF905VY. Il geo localizzatore risulta non inserito. La famiglia si è appoggiata all’associazione Penelope, . Chiunque avesse informazioni o lo avesse visto può contattare il 112, il 3458512950 o l’associazione Penelope al 380/7814931.
L'appello di un collega e amico