Frecciarossa Milano Jumping Cup: successo di pubblico e parata di vip nel tempio dei cavalli

Ultima giornata e grande successo di pubblico e sport per la seconda edizione della Frecciarossa Milano Jumping Cup

Frecciarossa Milano Jumping Cup: successo di pubblico e parata di vip nel tempio dei cavalli
Frecciarossa Milano Jumping Cup: successo di pubblico e parata di vip nel tempio dei cavalli
di Ida Di Grazia
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Domenica 26 Giugno 2022, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 12:25

La Frecciarossa Milano Jumping Cup incassa il risultato più atteso: il grande successo di pubblico accorso all'ippodromo milanese in occasione della tre giorni di gare internazionali. Test superato a pieni voti per il 4 stelle in vista dell' Europeo del 2023. 

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A migliaia, in particolare per le gare del weekend, hanno deciso di approfittare dell' ospitalità degli organizzatori e di un'accoglienza molto 'british', tra picnic sul prato e all'ombra del 'boschetto' e bambini – tanti – liberi di scorazzare nelle aree dedicate attorno al campo gara del 4 stelle della Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022.

Con la partecipazione di autentiche star dell'equitazione – dal numero uno al mondo Martin Fuchs a Steve Guerdat – oro a Londra 2012 - fino agli azzurri Gaudiano, Chimirri, Bologni e Bicocchi, autore di una doppietta in apertura di con la vittoria nei premi Snaipay e Vargroup  – e un livello di gara di primo piano, la Frecciarossa Milano Jumping Cup ha superato abbondantemente l'esame che, al di là della tre giorni di gara, era ben presente tra le pieghe di questa edizione.

E cioè il fatto che questo 4 stelle sia stato, di fatto, il test event per l'atteso Europeo del 2023 e che, dal punto di vista della pratica sportiva di base, abbia rappresentato un esempio e uno spot per l'equitazione nella regione più rappresentativa per numero di praticanti e tesserati.

Un obiettivo, questo, nella mission più 'naturale' per Sport e Salute e Fise. L'ippodromo di San Siro ha ribadito ancora una volta la sua centralità quale luogo di socializzazione e di sport di grande duttilità nel quadrante milanese, riuscendo tra l'altro a cambiare pelle rapidamente e ospitare gare equestri e corse ippiche nel breve volgere di poche ore – come accaduto sabato scorso - aumentando così l'offerta di spettacolo per le migliaia di persone presenti. Nella lussuosa area corporate e hospitality non sono mancati i vip. «La grande partecipazione di pubblico alla MJC - spiega Diego Nepi Molineris, dg di Sport e Salute - conferma, ancora una volta, quanto sia forte la voglia di sport della città di Milano, un segnale chiaro e inconfondibile per Sport e Salute nella diffusione della pratica sportiva di base che non può che passare per i grandi eventi, come nel caso del NextGen di tennis. Siamo a disposizione delle istituzioni cittadine, regionali e di chiunque voglia collaborare per portare lo sport in ogni angolo di Milano e della Regione immaginando un nuovo tessuto impiantistico che sappia interpretare il presente e il futuro dello sport in Italia. La MJC è una meravigliosa realtà che ci spinge a realizzare un Europeo 2023 di grande ambizione, qui a Milano». 

Oltre ai tanti top manager di grido -  dal vice dg di Giorgio Armani Giuseppe Marsocci all'ad interista Alessandro Antonello, fino al Ceo di Pwc Giovanni Andrea Toselli, Andrea Mandoni gm di Beiersdorf e  Pietro Diamantini  di Frecciarossa, –  e il presidente di Rcs Mediagroup e del Torino Urbano Cairo ai tavoli vip della MJC si sono viste le massime istituzioni lombarde, dal sindaco Beppe Sala e l'assessore allo sport Martina Riva al governatore Attilio Fontana. Non sono mancate le leggende dello sport con la presenza di Daniele Massaro, l'ex campione olimpico di canoa Antonio Rossi – oggi sottosegretario alla Regione – la 'leonessa' Francesca Schiavone, vincitrice del Roland Garros 2010 o il bronzo nella staffetta olimpica di short track, Tommaso Dotti. La grande emozione, è invece arrivata quando Marco Mancinelli – figlio di Graziano 'la Leggenda', monumento dell'equitazione mondiale e milanese doc – è sceso sul campo gara per consegnare la Coppa intitolata a suo papà, un omaggio alla grandezza di chi ha fatto la storia del rapporto tra uomo e del cavallo.

Soddisfatto anche Simone Perillo, segretario generale della Fise: «E’ stato un grande successo. Siamo felici per la partnership avviata dalla Federazione con Snaitech, Rcs Sport e Sport e Salute in vista dei Campionati Europei di Salto Ostacoli che, ricordo, saranno qualificanti per le Olimpiadi di Parigi 2024, e si svolgeranno nello splendido ippodromo di San Siro all’inizio del mese di settembre 2023».

Fabio Schiavolin, ad di Snaitech e ’padre’ della MJC, si gode il frutto di due anni di lavoro: «Sono particolarmente orgoglioso della risposta dei milanesi e dell’essere riusciti finalmente a declinare ad altissimo livello le diverse specialità che vedono protagonisti i due atleti, l’uomo e il cavallo, così come accaduto sabato scorso quando, oltre allo spettacolo della MJC ci siamo goduti le corse al galoppo nel serale. Questa è una bellissima festa che si è concretizzata grazie alla forza della squadra creata con Rcs Sport, Fise e Sport e Salute». 

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