Elezioni a Morterone, nel comune più piccolo d'Italia sufficienti 12 voti su 22 al nuovo sindaco. Lo sconfitto fa ricorso

Il candidato LGBT+ ha ottenuto solo 9 voti e ha già fatto ricorso al Tar perché il nuovo sindaco ha depositato la lista in ritardo

Elezioni a Morterone, nel comune più piccolo d'Italia sono bastati 12 voti su 22
Elezioni a Morterone, nel comune più piccolo d'Italia sono bastati 12 voti su 22
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Lunedì 4 Ottobre 2021, 19:13

Anche il comune più piccolo d'Italia ha scelto il suo nuovo sindaco. A Morterone, in provincia di Lecco, gli aventi diritto al voto erano 27 e alle urne si sono presentati in 22

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Un'affluenza da record, di fatto, nel piccolo centro del lecchese, in controtendenza ai dati italiani. Il nuovo sindaco di Morterone è Dario Pesenti con la sua lista «Morterone Insieme». Per lui sono arrivati 12 voti su 22. Il rivale, Andrea Grassi, con la lista «Partito Gay per i diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale» si è portato a casa solo 9 voti

Lo sconfitto, imprenditore 32enne di Villa d'Adda, in provincia di Bergamo, ha fatto ricorso al Tar perché il nuovo sindaco aveva depositato la lista in ritardo presentandosi agli uffici di Morterone anziché nel vicino comune di Ballabio. 

Pesenti è avvocato e già difensore civico della Provincia ed ex assessore al territorio del Comune di Lecco. «Questo risultato è frutto di una campagna di contatto con i cittadini, senza note aggressive ma contattando le persone» ha fatto sapere Dario Pesenti, una volta saputi gli esiti degli spogli più veloci d'Italia

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