Cesano Boscone, abbandonano mobili per strada. Incastrati da un vecchio disegno in un cassetto

Mobili abbandonati, foto condivisa su Facebook dal sindaco Simone Negri
Mobili abbandonati, foto condivisa su Facebook dal sindaco Simone Negri
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Domenica 1 Dicembre 2019, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 12:00
Avevano abbandonato in una strada di Cesano Boscone (MI) dei vecchi mobili dopo aver sgomberato un appartamento e pensavano di averla fatta franca. Non si sono accorti però  che in un cassetto era rimasto un vecchio disegno con tanto di firma della bambina che lo aveva fatto, con il quale la Polizia locale è risalita alla loro identità e li ha multati con una sanzione di quasi 200 euro. 

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La bambina in questione è oggi una donna adulta che, interrogata e riconosciuta estranea ai fatti dalla polizia, ha riferito di aver venduto l'immobile in cui erano presenti i mobili abbandonati, fornendo il nome dell'acquirente.  Il nuovo proprietario ha a sua volta dichiarato di essersi affidato ad un'impresa di sgomberi per disfarsi della vecchia mobilia permettendo quindi alle autorità di identificare gli autori del gesto incivile.

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È stato il sindaco di Cesano Boscone Simone Negri a spiegare la dinamica dei fatti: "Questa volta l'autore di un gesto così odioso e incivile non è un privato cittadino, ma si tratta degli addetti di un'impresa, il cui titolare ha poi dovuto ripulire l'area. Gli agenti della Polizia locale li hanno individuati incrociando le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza con un lavoro di investigazione partito dal vecchio disegno di una bambina dimenticato nel cassetto di uno dei mobili abbandonati".
 


Lungo via Cascina Nuova, dove sono stati accatastati i rifiuti, si erano già verificati in passato episodi simili, "motivo per cui abbiamo deciso di installare le telecamere - continua il primo cittadino - Il fenomeno non è scomparso del tutto, ma ora siamo molto più attrezzati per arginarlo rispetto a una volta e possiamo contare su una deterrenza maggiore". Eppure in città c'è un servizio apposito di raccolta rifiuti ingombranti e la piazzola ecologica. "Quindi dà doppiamente fastidio vedere che c'è ancora chi dimostra un totale disinteresse per la comunità e il vivere civile portando i rifiuti in campagna" conclude Negri.
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