Carlo Acutis, morto a 15 anni e prossimo beato: potrebbe diventare il patrono di Internet

Carlo Acutis, morto a 15 anni e prossimo beato: potrebbe diventare il patrono di Internet
Carlo Acutis, morto a 15 anni e prossimo beato: potrebbe diventare il patrono di Internet
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Lunedì 29 Giugno 2020, 21:24 - Ultimo aggiornamento: 21:41

Carlo Acutis, un ragazzo milanese morto ad appena 15 anni, potrebbe diventare il prossimo patrono di Internet. Il giovane, stroncato in pochi giorni da una leucemia nel 2006 e sepolto ad Assisi, sarà infatti beatificato dal Papa proprio nella Basilica di San Francesco, il prossimo 10 ottobre.

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Cresciuto in una famiglia non praticante, Carlo Acutis già molto piccolo aveva dimostrato una propensione alla fede non comune per la sua età. Grazie ad un permesso speciale, a soli 7 anni ricevette la Prima Comunione e a quell'età già andava quotidianamente a messa e recitava il rosario. Crescendo, Carlo si era appassionato all'informatica e aveva deciso di sfruttare le sue conoscenze sia per divulgare la fede cristiana, sia per aiutare gli altri. Nella sua breve esistenza, Carlo Acutis aveva infatti realizzato diversi siti web a tema ed organizzato una mostra sui miracoli eucaristici nel mondo.

Proprio tramite i siti web da lui realizzati, Carlo Acutis si era messo in contatto con tante persone malate, di tutte le età e provenienti da ogni parte del mondo. Pregava per loro e, in un'occasione, sarebbe riuscito anche a far guarire un bambino brasiliano gravemente malato. Un vero e proprio miracolo, certificato anche da un'apposita commissione della Santa Sede, anche se l'eredità di Carlo è nelle tante persone che hanno abbracciato (o riabbracciato) la fede cristiana, ispirate dalla sua storia. Anche nei momenti più drammatici, questo ragazzo rincuorava così i genitori: «Non temete, con l'incarnazione di Gesù la morte è diventata viva e non c'è bisogno di fuggire: con la vita eterna ci aspetta qualcosa di straordinario. Sto attraversando il mio Golgota, ci saliremo tutti e troveremo la certezza del passaggio alla vita eterna».

Il processo di canonizzazione di Carlo Acutis era iniziato nel 2016, a dieci anni dalla sua morte, e nel 2018 Papa Francesco lo aveva dichiarato venerabile. Ora, con la beatificazione prevista a ottobre (dopo essere stata rinviata per l'emergenza coronavirus), questo giovane ragazzo potrebbe diventare un patrono di Internet secondo la Chiesa cattolica.

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