Biglietti ATM, arriva l'aumento: la singola corsa costerà due euro dal 15 luglio

Biglietti ATM, arriva l'aumento: la singola corsa costerà due euro dal 15 luglio
Biglietti ATM, arriva l'aumento: la singola corsa costerà due euro dal 15 luglio
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Mercoledì 26 Giugno 2019, 12:38 - Ultimo aggiornamento: 16:09

La scorsa notte il Consiglio comunale di Milano ha approvato la delibera sulle nuove tariffe di trasporto pubblico in città. Trentatrè i consiglieri che hanno partecipato al voto, 27 dei quali favorevoli (Partito democratico, Milano Progressista e lista civica «Beppe Sala sindaco») e 6 i contrari (Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Manfredi Palmeri di «Io corro per Milano» e Basilio Rizzo di Milano in Comune). La Lega, invece, ha scelto di lasciare l'Aula al momento del voto. La delibera, che si basa sul nuovo sistema tariffario integrato (Stibm) dell'Agenzia di Bacino, stabilisce i prezzi e le scontistiche di biglietti e abbonamenti, che entreranno in vigore a partire dal 15 luglio, data in cui scatterà anche l'aumento a 2 euro del ticket singolo urbano. Sul fronte abbonamenti, l'annuale resterà invariato (330 euro annui la tariffa ordinaria per adulti). Il prezzo è bloccato per almeno tre anni, come richiesto da un emendamento del centrodestra.

La delibera introduce anche la possibilità di rateizzare il pagamento in rate mensili senza oneri aggiuntivi di prezzo. Facilitazioni poi per i giovani: innanzitutto la gratuità dell'intero servizio di trasporti per i bambini fino ai 14 anni e l'estensione degli sconti dedicati ai ragazzi (mensile a 22 e annuale a 200 euro, esattamente come oggi) fino ai 27 anni (ora il limite è fissato a 26) o fino ai 30 per le persone con Isee sotto i 28mila euro.

NOVITA' ANCHE PER GLI ANZIANI
Novità anche per gli anziani: il requisito anagrafico per poter sottoscrivere l'abbonamento senior sarà per tutti, uomini e donne, 65 anni e per i pensionati 60 (oggi è 60 anni per le donne e 65 per gli uomini). Chi sceglierà di sottoscrivere l'abbonamento off peak, poi, potrà viaggiare sui mezzi di superficie fin dall'inizio del servizio e in metropolitana a partire dalle 9.30 dal lunedì al venerdì. In festivi e prefestivi, invece - come richiesto da un emendamento di Basilio Rizzo, approvato ieri - verranno meno i limiti orari. La delibera introduce poi agevolazioni per i meno abbienti, ulteriormente ampliate da emendamenti proposti dalla maggioranza: le persone con Isee inferiore ai 6mila euro, i disoccupati da almeno 24 mesi con Isee inferiore ai 16.954,95 euro e i detenuti in permesso per motivi di lavoro, studio o volontariato potranno sottoscrivere l'annuale a 50 euro. Aumentano i prezzi del biglietto singolo (da 1,5 a 2 euro), del giornaliero (da 4,50 a 7 euro), del settimanale (da 11,30 a 17 euro), del mensile (da 35 a 39 euro) e del carnet 10 corse (da 13,80 a 18 euro), che dall'anno prossimo, però, sarà valido anche per più persone contemporaneamente (il cosiddetto «carnet comitiva»). Il biglietto singolo sarà valido 90 minuti anche in metropolitana (si potrà quindi effettuare la timbratura multipla) e in tutti i comuni di prima fascia (andare a Rho Fiera o ad Assago costerà 2 euro, contro i 2,5 attuali).

ULTERIORI NOVITA' DAL 2020
Emendamenti della maggioranza hanno introdotto nella delibera ulteriori novità, che entreranno in vigore dal 2020: innanzitutto il biglietto «breve» (per numero di fermate o per durata) ottenuto dal Pd e la «Oyster card» su modello londinese voluta da Milano Progressista, che ha proposto anche l'abbonamento pluriennale, con uno sconto di almeno il 10 per cento sul prezzo dell'annuale.

Altre novità sono la gratuità del servizio di trasporto pubblico locale per gli animali d'affezione proposta dalla Lega, quella per le insegnanti che accompagnano i loro studenti in gita voluta dal Movimento 5 Stelle e le agevolazioni sull'abbonamento annuale per gli ex componenti delle forze dell'ordine ottenuta da Forza Italia. Nella prossima seduta del Consiglio, invece, sarà discusso e votato l'ordine del giorno della Lega che chiede che almeno il 10 per cento (4,3 milioni) degli introiti generati dall'aumento del costo del biglietto (calcolati in 43 milioni) vengano investiti nella sicurezza di dipendenti Atm e passeggeri e per il contrasto dell'evasione del ticket.

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