Delitto Garlasco, Stasi chiede la revisione del processo. Il legale: «Ci sono elementi nuovi, non ha ucciso Chiara Poggi»

Delitto Garlasco, Stasi chiede la revisione del processo. L'avvocato: «Ci sono elementi nuovi, non è il responsabile»
Delitto Garlasco, Stasi chiede la revisione del processo. L'avvocato: «Ci sono elementi nuovi, non è il responsabile»
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Martedì 23 Giugno 2020, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 07:02

Delitto Garlasco, Alberto Stasi chiede la revisione della sentenza. «È stata depositata una articolata richiesta di Revisione della sentenza che ha condannato a 16 anni di reclusione Alberto Stasi per la tragica morte di Chiara Poggi». Lo afferma l'avvocato Laura Panciroli, nominata nel dicembre scorso proprio «per una completa rilettura della complessa vicenda processuale, finalizzata alla sua revisione». Chiara Poggi era stata uccisa a Garlasco (Pavia) il 13 agosto del 2007 e l'autore dell'omicidio fu identificato nell'allora fidanzato Alberto Stasi.

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«Sono stati individuati e sottoposti al vaglio della competente Corte di Appello di Brescia elementi nuovi, mai valutati prima, in grado di escludere, una volta per tutte, la sua responsabilità». Per l'avvocato di Alberto Stasi, Laura Panciroli, «le circostanze su cui era basata la sua condanna (le stesse, peraltro, sulle quali era stato prima, ripetutamente, assolto) sono ora decisamente smentite - dice -. Si è sempre dichiarato innocente e in molti hanno creduto che la verità andasse cercata altrove. Ora ci sono elementi anche per proseguire le indagini».
 

 

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