Zona arancione, indice Rt in salita: le regioni che rischiano di cambiare colore. Toscana e Abruzzo ad alto rischio

Covid, l'indice Rt in salita: le regioni che rischiano di diventare arancioni
Covid, l'indice Rt in salita: le regioni che rischiano di diventare arancioni
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Venerdì 12 Febbraio 2021, 15:36 - Ultimo aggiornamento: 17:16

Covid. Sale a 0,95 l'Rt nazionale dallo 0,84 della scorsa settimana. Il dato emerge dal monitoraggio Iss-Ministero Salute. Una Regione (Umbria) e una PA (Bolzano) hanno un livello di rischio alto secondo il DM del 30 Aprile 2020. Sono dieci (contro 11 la settimana precedente) le Regioni/PPAA con una classificazione di rischio moderato (di cui cinque ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e nove con rischio basso.

Si confermano per la seconda settimana segnali di «contro-tendenza nell'evoluzione epidemiologica, con progressivo rallentamento nella diminuzione dei nuovi casi fino ad una stabilizzazione, che potrebbero preludere ad un nuovo rapido aumento diffuso nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero rigorosamente mantenute misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale».

Lo evidenzia la bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

La situazione delle regioni

Secondo il rapporto 7 Regioni/PPAA hanno un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente. Le altre Regioni/PPAA hanno un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo uno.

Aumenta anche il numero di Regioni/PPAA dove sono state riportate allerte di resilienza (11 contro 5 la settimana precedente). Nella settimana di monitoraggio Covid in Italia solo Sardegna e Valle d'Aosta hanno un'incidenza settimanale sotto i 50 casi per 100.000 abitanti (soglia oltre la quale il servizio sanitario ha mostrato i primi segni di criticità); l'incidenza supera invece la soglia di 250 casi per 100.000 abitanti in tre casi: PA Bolzano (770,12 per 100.000 abitanti) PA Trento (254,85 per 100.000 abitanti) e Umbria (283,28 per 100.000 abitanti). L'incidenza a livello nazionale negli ultimi 14 giorni rimane sostanzialmente stazionaria: 269,79 per 100.000 abitanti (25/1-07/2) contro 273,01 precedente.

LE REGIONI A RISCHIO CAMBIO COLORE

 In Umbria, Marche, Abruzzo, Emilia e Toscana l’incidenza è superiore alla media. Il Lazio dovrebbe rimanere in fascia gialla, come la Lombardia, Abruzzo e Toscana potrebbero passare in fascia arancione così come la Campania. La Sicilia chiede la fascia gialla, mentre non è escluso che la zona rossa possa essere estesa a tutta l’Umbria. Rischia di cambiare colore anche l’Abruzzo e di passare dal giallo all’arancione. Nella Regione già diversi comuni sono finiti in zona rossa. Anche il Molise, dove 27 comuni sono finiti in zona rossa a causa di un’impennata di contagi dovuta probabilmente a una variante del virus, potrebbe passare dal giallo all’arancione. Stesso rischio di passare in arancione per la Toscana.

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