Willy Monteiro, vernice bianca sul volto al murales dedicato a Pescara

Vernice bianca sul volto al murales dedicato a Willy Monteiro
Vernice bianca sul volto al murales dedicato a Willy Monteiro
3 Minuti di Lettura
Domenica 6 Giugno 2021, 15:11 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 12:49

Vernice bianca sul volto. Così è stato vandalizzato un piccolo murales dedicato a Pescara a Willy Monteiro, il 21enne ucciso a botte a Colleferro nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020. IL murales, realizzato da Ipman, vandalizzato ritrae il ragazzo sorridente e nelle vesti di un supereroe: Willy fu selvaggiamente e ripetutamente picchiato dal branco perchè aveva tentato di difendere un amico.

La vernice bianca apposta da ignoti nasconde proprio il volto sorridente.

Proprio il 10 giugno è fissata, davanti alla Corte d'Assise del Tribunale di Frosinone, la prima udienza per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi e i loro amici Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, tutti accusati di omicidio volontario.

Qualche mese dopo l'uccisione di Willy a Colleferro, in provincia di Roma, era stato Ipman, street artist 28enne di Francavilla a mare, a disegnare in via Firenze, nel cuore di Pescara, il volto sorridente del ragazzo trucidato, ritratto come un supereroe. I vandali hanno agito nelle notti scorse, la polizia riferisce il 3 o il 4 giugno spruzzando vernice e coprendo interamento il viso e il suo bellissimo sorriso. Sul posto la Digos di Pescara che sta facendo accertamenti. I vandali potrebbe essere stati ripresi dalle telecamere. «Sporcare il viso di Willy con della vernice bianca mi sconcerta - dice Ipman al telefono - Spero proprio, in cuor mio, che non si tratti di un episodio a sfondo razziale. A quel graffito ero molto affezionato, la sua storia mi ha profondamento colpito. Sarà riproposto. lo realizzerò di nuovo a Pescara e a Roma, dove  il disegno è stato molto apprezzato». Non si tratta di un vero e proprio murale ma di un effige che con un nuova tecnica viene affisa ai muri senza rovinarli. «La mia è poster art - prosegue Ipman - creo nel mio studio, realizzo su carta e incollo in zone dove sono già passato e ho sentito che avevano bisogno di uscire dall’abbandono».

© RIPRODUZIONE RISERVATA