Willy, la testimone da Serena Bortone: «Lo colpivano come fosse una palletta. Tutti hanno provato a dividerli, ma erano troppo grossi»

Willy, la testimone da Serena Bortone: «Lo colpivano come fosse una palletta. Tutti hanno provato a dividerli, ma erano troppo grossi»
Willy, la testimone da Serena Bortone: «Lo colpivano come fosse una palletta. Tutti hanno provato a dividerli, ma erano troppo grossi»
di Emiliana Costa
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Mercoledì 9 Settembre 2020, 19:19 - Ultimo aggiornamento: 21:05
Willy, la testimone da Serena Bortone: «Lo colpivano come fosse una palletta. Tutti hanno provato a dividerli, ma erano troppo grossi». A Oggi è un altro giorno (il nuovo programma pomeridiano di Rai1 condotto da Serena Bortone) la testimonianza di una ragazza presente la sera della morte di Willy Monteiro, il 21enne vittima di un pestaggio per aver difeso un amico a Colleferro.

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La ragazza in collegamento spiega la presunta dinamica agghiacciante: «Lo colpivano come fosse una palletta, Willy sbatteva da una parte e dall'altra, anche alle macchine. Non è vero che nessuno è intervenuto. Tutti hanno provato a dividerli, anche le femmine si sono messe in mezzo. Ma gli aggressori erano troppo grossi e non si riusciva».



In studio, si apre il dibattito sulla tragedia di Colleferro, tra gli ospiti Nicola Fratoianni e Lucia Borgonzoni. Serena Bortone chiosa: «La violenza razzista va sempre condannata».
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