«Revocare il Green pass a chi rifiuta la terza dose. Lockdown? Non ci sarà, neanche parziale»

La dura presa di posizione di Walter Ricciardi, consulente del Ministero della Salute

«Revocare il Green pass a chi rifiuta la terza dose. Lockdown? Non ci sarà, neanche parziale»
«Revocare il Green pass a chi rifiuta la terza dose. Lockdown? Non ci sarà, neanche parziale»
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Domenica 14 Novembre 2021, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 14:57

«Non ci sarà nessun lockdown, neanche parziale. Ma serve la mano dura contro i no vax e sul green pass». Lo spiega Walter Ricciardi, consulente del Ministero della Salute, che indica una serie di possibili interventi per proteggere l'Italia dall'avanzata della quarta ondata che arriva da Est.

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In un'intervista a Mauro Evangelisti per Il Messaggero, Walter Ricciardi annuncia di valutare nuove misure, a cominciare dalle sanzioni contro gli operatori sanitari no vax: «Si tratta di un problema molto serio in tutta Italia.

Quantitativamente non sono molti, ma possono causare danni enormi perché hanno un'ampia capacità di influenzare i loro pazienti. I vari ordini dei medici devono agire, e spesso lo fanno, ma le procedure vanno rese molto più snelle. Dobbiamo anche analizzare, per ogni singola Asl, se tra gli assistiti ci sono dei non vaccinati, ed eventualmente correre ai ripari».

Ancora più dura la presa di posizione sulla terza dose: «Va chiarito che a 180 giorni dalla seconda dose si è protetti dalle conseguenze gravi della malattia, ma molto meno dall'infezione. Se i contagi aumenteranno e le terze dosi andranno a rilento, sarà giusto pensare a strumenti più incisivi, anche revocando il green pass. La terza dose è necessaria per operatori sanitari e per tutti quelli che lavorano a contatto con i fragili, ma anche per gli insegnanti, visto che i bambini non sono protetti in quanto non possono essere vaccinati». Con la variante Delta «questa pandemia è cambiata, una persona infetta ne contagia in media altre sette. Per fermarla dovremmo raggiungere la vaccinazione della quasi totalità della popolazione».

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