Stava rientrando a casa in sella al suo scooter, dopo una giornata di lavoro, quando ha perso il controllo ed è finito fuori strada. Per Walter Donè non c'è stato nulla da fare. L'uomo, 53 anni, residente a Caposile (Venezia), a circa un chilometro e mezzo dal luogo dell'incidente, lascia la moglie e due figli. Con i familiari che sono accorsi subito dopo il botto e, vedendo il trambusto che si era creato, con l'arrivo di carabinieri e ambulanza, si sono avvicinati, scoprendo che ad essere coinvolto era il loro amato Walter.
IL FATTO
L'incidente è avvenuto verso le 19 lungo la Strada Provinciale 47, la via Armellina, tra Passarella e Caposile, a poca distanza dalla rotatoria di quest'ultima località e dalla trattoria alla Cacciatora.
È sulla strada di ritorno verso casa che è accaduto il tutto. Per cause che dovranno essere accertate dai militari dell'Arma intervenuti sul posto per i rilievi di legge, l'uomo non è più riuscito a tenere lo scooter in strada, finendo sulla sua destra. Pare (ma ci sono degli accertamenti in corso) che abbia impattato contro un platano, per poi terminare la corsa nel canale, privo di acqua. Dato l'allarme da alcuni passanti, sul posto sono arrivati i sanitari del Suem 118, ma per lui non c'è stato nulla da fare. Richiamati dal trambusto alcuni familiari hanno raggiunto l'incidente, accorgendosi che la persona coinvolta era proprio l'amato Walter. Per il tempo necessario agli interventi dei sanitari e delle forze dell'ordine via Armellina è stata bloccata, nel tratto compreso tra la rotatoria di Caposile e la rotatoria del ponte dei Granatieri.
IL CORDOGLIO
La notizia si è subito diffusa, provocando profondo cordoglio, per una persona conosciuta come molto generosa, molto legata alla famiglia. Forte era la passione per la pesca. Su Facebook, il gruppo Amici della Pesca ha lasciato un messaggio. «Il destino è proprio crudele, ci ha portato via il nostro grande amico Walter. Una persona solare e meravigliosa. Senza Walter non ci sarà più festa. Ti porteremo sempre nei nostri cuori. Ci stringiamo alla moglie, alle figlie e tutti i suoi famigliari addolorati da questa grandissima perdita». «Se ne va un pilastro importante, insostituibile», un altro commento. E ancora: «Ti ricorderemo sempre con quel tuo sorriso contagioso, sempre pronto alla battuta, sempre in prima fila quando c'era bisogno». «Mancherà la tua voce inconfondibile nei campi di gara e la tua allegria contagiosa».