Il Gip del Tribunale di Patti (Messina), Eugenio Aliquò ha archiviato l'inchiesta sulla morte di Viviana Parisi, la deejay di 41 anni e del figlio Gioele Mondello, di 4 anni, trovati senza vita, nell'agosto 2020 nei boschi di Caronia (Messina). L'udienza preliminare si era tenuta lo scorso 22 ottobre e la decisione è stata depositata in cancelleria solo oggi. Il provvedimento con il quale il gip ha accolto la richiesta del Procuratore Angelo Cavallo è lungo quasi 500 pagine.
«Siamo consapevoli di aver fatto tutto quanto possibile per evitare l'archiviazione, e rimaniamo convinti che ci siano stati degli errori di valutazione.
No a nuovi esami, con tecniche in 3D, sui corpi di Viviana Parisi e il piccolo Gioele Mondello di 4 anni. Lo ha deciso il gip Eugenio Aliquò che ha archiviato l'inchiesta sulla morte della deejay trovata senza vita nell'agosto 2020 nei boschi di Caronia, sotto un traliccio, e del figlio rinvenuto dopo diversi giorni a centinaia di metri di distanza. A chiedere i nuovi esami è stata la famiglia della donna, attraverso i suoi legali.