Ragazza stuprata, l'invito dell'amica in villa poi droga e abusi sulla 16enne: ecco il piano del terzetto

Ragazza stuprata, l'invito dell'amica in villa poi droga e abusi sulla 16enne: ecco il piano del terzetto
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Sabato 4 Maggio 2019, 11:26 - Ultimo aggiornamento: 14:28

VICENZA - La Procura aveva chiesto l'arresto per i tre (2 stranieri di 27 e 28 anni e una italiana di 31) finiti ieri ai domiciliari con l'accusa di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una sedicenne.

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La ragazzina, nata in Italia nel 2002, ma originaria dell'Est Europa, era amica della 31enne italiana residente a Trissino che è stata arrestata e che l'aveva invitata a trascorrere il fine settimana nella propria villa con il consenso dei genitori. Per gli investigatori, la vittima è stata costretta poi - sotto costrizione psichica e fisica - ad assumere hashish e cocaina prima della violenza ripetuta.

Gli altri due arrestati sono di origine marocchina, regolari in Italia e  impiegati in imprese di Arzignano e San Bonifacio (Verona). I fatti sono avvenuti alla fine dello scorso ottobre e la denuncia è stata formalizzata dai genitori della ragazza più tardi, dopo che quest'ultima si era confidata con loro. Non ci sono filmati a testimoniare la violenza ma i Carabinieri sono risaliti a chat e conversazioni in cui i tre arrestati punterebbero a far ricadere sull'adolescente la responsabilità dell'accaduto, sostenendo di non aver capito che si trattava di una minorenne.

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