Veneto, Zaia apre le piscine: spostamenti anche verso le seconde case. Visite a congiunti in tutta la regione

Veneto, Zaia apre le piscine: spostamenti anche verso le seconde case
Veneto, Zaia apre le piscine: spostamenti anche verso le seconde case
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Domenica 3 Maggio 2020, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 06:46

Da domani in Veneto sarà consentito l'allenamento individuale negli impianti sportivi, a porte chiuse, per gli atleti professionisti e anche non professionisti, mantenendo il distanziamento di 2 metri tra loro ed evitando assembramenti. La previsione riguarda anche il calcio e le piscine. Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Luca Zaia. «Se Federica Pellegrini deve allenarsi, per fare un esempio - ha detto Zaia - potrà farlo». 

L'ordinanza della Regione Veneto è «assolutamente in linea con i dettati del Dpcm senza prova muscolare», spiega Zaia. Per rispettare le norme sulle distanze, gli autobus potranno raggiungere una capienza di un terzo rispetto a quella massima, i treni della metà. 

SECONDE CASE
Saranno possibili gli spostamenti verso e dalle seconde case nel territorio regionale per la manutenzione. Lo stabilisce l'ordinanza della Regione Veneto illustrata in conferenza stampa dal presidente Luca Zaia. La stessa disciplina si applica anche per i camper e vale per proprietari e locatari.
 



ALLENAMENTO
Negli impianti sportivi saranno possibili gli allenamenti anche per atleti impegnati in sport di squadra, rispettando naturalmente le norme previste a cominciare da quelle su distanziamento di due metri. Lo prevede l'ordinanza della Regione Veneto illustrata in conferenza stampa dal presidente Luca Zaia.

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I dati del contagio in VenetoSolo 58 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati in Veneto rispetto a ieri, per un totale di 18.318 soggetti infetti dall'inizio dell'epidemia, che scende a 7.299 se si considerano gli 'attualmente positivì. Lo riferisce l'ultimo bollettino della Regione, che mostra una curva in rallentamento in molti degli indicatori, come i ricoverati nelle terapie intensive, 103 (-5), e nei normali reparti Covid, 955 (+10). Si contano però anche 14 nuovi decessi, per un dato complessivo di 1.516 vittime (tra ospedali e case di riposo). Oltre al cluster di Vò, anche Padova segna zero oggi nella casella dei nuovi contagi.

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