Variante Omicron, Speranza: «La situazione è seria. Facciamo scelte precauzionali»

Proveremo nei prossimi giorni ad assumere tutti gli elementi conoscitivi possibili

La minaccia della variante Omicron incombe sull'Europa. L'Italia fa scelte precauzionali, come dichiarato da Speranza
La minaccia della variante Omicron incombe sull'Europa. L'Italia fa scelte precauzionali, come dichiarato da Speranza
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Domenica 28 Novembre 2021, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 16:03

Sale l'allerta per la variante Omicron, nuova minaccia per l'Europa. «La situazione è seria, c'è un nuovo rischio» dichiara il ministro della Salute, Roberto Speranza, ai microfoni di In mezz'ora in più. «È troppo presto per dare sentenze definitive su questa variante. Presenta elementi di problematicità ma non abbiamo elementi per trarre conseguenze definitive» dice il ministro.

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La variante «è stata scoperta l'11 novembre, sarebbe singolare avere tutte le risposte. Siamo in una fase epidemica ancora molto significativa, lo eravamo già prima che venisse questa variante. Abbiamo fatto molto bene, con tutti i 27 paesi europei, a disporre misure forti come il blocco di voli e il divieto d'ingresso per chi proviene dal Sudafrica e dai paesi limitrofi - continua Speranza -. Siamo tutti più reattivi perché non si tratta di un fatto totalmente nuovo. L'informazione a noi è arrivata nelle ultime ore, ci ha portato subito a questi provvedimenti».

«La comunità scientifica è al lavoro, aspettiamo analisi approfondite. Oggi è giusto essere preoccupati, è giusto prendere misure precauzionali. Sarebbe sbagliato arrivare a conseguenze che oggi non hanno evidenzia scientifica» dice prima di soffermarsi sulla situazione di altri paesi.

Le scelte adottata dall'Italia «sono precauzionali. Perché questa variante è un fatto nuovo? Ha un numero significativo di mutazioni della proteina Spike, il punto su cui incidono i nostri vaccini. Non abbiamo certezze su questa variante, ma c'è un rischio di problematicità e in attesa di verificarlo facciamo scelte precuazionali».

E conclude: «Proveremo nei prossimi giorni ad assumere tutti gli elementi conoscitivi possibili e sulla base delle valutazioni ci faremo un'idea compiuta.

La situazione è seria, c'è un nuovo rischio che andrà ponderato con l'evidenza scientifica».

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