Variante inglese Covid, sette positivi a Napoli in un volo da Londra. Test in tutta Italia, controlli a tappeto

Variante inglese Covid, sette positivi a Napoli in un volo da Londra. Test in tutta Italia, controlli a tappeto
di Simone Pierini
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Martedì 22 Dicembre 2020, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 08:36

Dall'allarme in Gran Bretagna fino all'arrivo in Italia il passo è stato breve. Ora nel nostro Paese inizia la conta di quanti nostri connazionali ne sono entrati in contatto. La prima è una donna a Roma. Attualmente è in isolamento, asintomatica, ma presenta una carica virale molto alta. Il compagno della donna, britannico, è anche lui positivo ed asintomatico. Era rientrato alcuni giorni fa dal Regno Unito ma su di lui non è stata ancora riscontrata la variante. Sette passeggeri positivi sono stati poi rinvenuti in un volo da Londra all'aeroporto di Capodichino.


L'attenzione è tutta rivolta ai passeggeri atterrati domenica e nei giorni precedenti i cui esiti dei tamponi (se positivi) sono sotto analisi per verificare il collegamento a questo nuovo ceppo.

Dai 351 passeggeri rientrati a Fiumicino è emerso un positivo, un giovane medico. È stato subito messo in quarantena e il tampone è finito alla Spallanzani per isolare la sequenza del virus. Stessa sorte per una 25enne atterrata a Bari da Londra giovedì scorso. Controlli in corso anche su tre positivi (e altri due dubbi) anche a Palermo e su uno dei 136 passeggeri del volo Londra-Trieste.


VACCINO E TAMPONI Secondo quanto viene ribadito dagli scienziati, non dovrebbe mettere a rischio l'efficacia dei vaccini. Negli Stati Uniti sono iniziati i controlli. «Sembra plausibile pensare che questa variante non sia una minaccia, ma non si sa mai. Dobbiamo essere diligenti e continuare a controllare», ha affermato Nelson Michael, direttore del Center for Infectious Diseases Research del Walter Reed. 


I DATI IN ITALIA Che fine hanno fatto i tamponi? Verrebbe da chiederlo guardando i numeri di ieri: solamente 87mila test molecolari in un giorno, legato ovviamente al consueto calo del weekend ma che questa volta si è mostrato più consistente. Inevitabile un numero più basso di casi positivi (10.872) che mostra tuttavia un rapporto tra positivi e tamponi in crescita: dal 10,99% di domenica al 12,37% di ieri. Torna sopra quota quattrocento il dato dei decessi (415 per l'esattezza), in leggera diminuzione rispetto a lunedì della settimana scorsa (furono 491). La soglia dei 70mila morti è ormai a un passo (69.214 i totali). In area ospedaliera il calo dei posti letto occupati, sia in terapia intensiva (-12) che nei reparti ordinari (-13), è meno consistente mentre gli ingressi in area critica aumentano (161 contro i 141 di domenica). Quasi ventimila i guariti in più. Tra le regioni da segnalare la Lombardia scesa sotto i mille casi in un giorno.


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