Valentina Pitzalis, incubo finito: chiesta l'archiviazione. Quasi uccisa dall'ex, era indagata per omicidio

Valentina Pitzalis, incubo finito: chiesta l'archiviazione. Quasi uccisa dall'ex, era indagata per omicidio
Valentina Pitzalis, incubo finito: chiesta l'archiviazione. Quasi uccisa dall'ex, era indagata per omicidio
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Giovedì 4 Giugno 2020, 16:20 - Ultimo aggiornamento: 21:26

La sua storia aveva destato scalpore: Valentina Pitzalis, completamente sfigurata dal fuoco nell’incendio in cui morì il suo ex, Manuel Piredda, da vittima era stata accusata di essere carnefice. Ma il pm di Cagliari Gilberto Ganassi ha messo forse fine alla storia, chiedendo l’archiviazione per la donna.

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Nove anni fa, nella notte tra il 17 e il 18 aprile del 2011, a Bacu Abis vicino a Carbonia (Sardegna) Manuel gettò benzina addosso alla ex moglie Valentina: ci fu un incendio, lui morì, lei riuscì a sopravvivere dopo alcuni giorni in coma, restando sfigurata sul viso e sul corpo. La famiglia del ragazzo morto, in seguito, su stampa e social avevano accusato la donna dandole la colpa di quanto avvenuto, fino a quando tre anni fa la Procura aveva riaperto l’inchiesta indagando Valentina per omicidio volontario e incendio doloso.



Secondo la famiglia di Piredda infatti era stata la ex moglie di Manuel a ucciderlo, per poi restare ferita nel rogo: così da vittima si ritrovò ad essere accusata come carnefice. Della storia di Valentina si è occupata per anni la giornalista Selvaggia Lucarelli, che dopo la notizia di oggi dell’archiviazione ha commentato: «Sapete quanto ho scritto e lottato per ribadire la sua innocenza. È un giorno bellissimo».

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