Vaccini Covid, autonomi e partite Iva: «Priorità anche al nostro mondo, molti di noi a rischio»

Vaccini Covid, autonomi e partite Iva: «Priorità anche al nostro mondo, molti di noi a rischio»
Vaccini Covid, autonomi e partite Iva: «Priorità anche al nostro mondo, molti di noi a rischio»
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Mercoledì 24 Marzo 2021, 13:17

Vaccini Covid, gli autonomi e le partite Iva chiedono la priorità: «Positiva l'accelerazione richiesta da Mario Draghi sulla campagna vaccinale e sull'avvio dei vaccini in azienda, ma sarebbe opportuno dare priorità nella vaccinazione alle partite Iva, come artigiani, commericnati e professionisti, che lavorano dalla mattina alla sera, incontrando tante persone e purtroppo a volte anche in condizioni a rischio».

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Così Eugenio Filograna, presidente del Movimento Autonomi e partite Iva, in un'intervista a AdnKronos/LabItalia. «Serve una maggiore attenzione per le micro imprese, che sono l'80% del totale, e per gli autonomi.

Bisogna dare priorità a questo mondo nella campagna vaccinale, anche se capiamo che, vista la penuria attuale di vaccini, si debba pensare di più alle persone fragili e agli anziani» - spiega Filograna - «Ma non si possono trascurare commercianti, artigiani e professionisti che in questi mesi hanno lavorato in trincea, e allo stesso tempo si sono dovuti fermare seguendo le ordinanze sanitarie, vuol dire anche non aiutare la crescita del Pil e del gettito fiscale, al quale le decine di milioni di autonomi contribuiscono in maniera centrale. Oggi queste persone lavorano tutto il mondo, incontrano gente e va tutelata la loro salute e anche quella degli altri. Il governo non si può girare dall'altra parte».

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