Ubriaca a scuola a 15 anni e derisa dai compagni: «Invece di aiutarla, filmavano tutto col telefonino»

Ubriaca a scuola a 15 anni e derisa dai compagni: «Invece di aiutarla, filmavano tutto col telefonino»
Ubriaca a scuola a 15 anni e derisa dai compagni: «Invece di aiutarla, filmavano tutto col telefonino»
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Venerdì 29 Marzo 2019, 18:33
Derisa dai compagni dopo essersi ubriacata durante un'assemblea studentesca: è successo ad una ragazzina di 15 anni in un liceo artistico di Pistoia, il Petrocchi. La 15enne si è sentita male dopo aver bevuto troppo durante l'assemblea, che si teneva nell'area ex Breda: secondo quanto emerso dagli accertamenti svolti dalla Questura pistoiese, la ragazzina non sarebbe stata bullizzata ma "solo" derisa dagli altri studenti.

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Da quanto emerso fino ad ora, la studentessa si sarebbe ubriacata da sola e poi i compagni avrebbero cominciato a prenderla in giro prima di legarle i polsi con del nastro adesivo di carta. Un video in possesso della Polizia, girato con un telefonino, mostrerebbe la ragazza stesa a terra che si sente male, con intorno altri compagni che ridono: dalle immagini non risulterebbero scene di aggressioni, atti di brutalità o bullismo verso la 15enne. 

La ragazzina 15enne ubriaca e derisa dai compagni a Pistoia

I medici non hanno riscontrato lesioni sulla 15enne che, dopo essersi ripresa, è tornata a casa. La ragazza poi è stata portata al pronto soccorso dove è stata raggiunta dalla madre, che è già stata sentita in questura: nelle prossime ore anche la 15enne verrà sentita dagli investigatori.
La mamma, da quanto si apprende, si sarebbe riservata di sporgere querela. Gli investigatori escludono che la giovane abbia subito atti di sevizie. 


Sono una decina gli studenti, ragazzi e ragazze, riconoscibili nelle immagini, e sarebbero già stati identificati. In queste ore verranno sentiti nell'ambito delle indagini della Digos per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Elisabetta Pastacaldi, preside del liceo artistico Petrocchi di Pistoia, ha annunciato «provvedimenti severi» nei confronti dei ragazzi coinvolti, che invece di soccorrerla mentre si sentiva male l'hanno derisa e filmata con i loro cellulari.
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