Trieste, 17enne strangolato in un ostello da un altro ragazzo. Il giovane portato in carcere

Il padre: "Mio figlio vittima di un'imboscata". Esclusa la morte naturale

Trieste, cadavere di un giovane in un ostello: probabile omicidio
Trieste, cadavere di un giovane in un ostello: probabile omicidio
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Domenica 9 Gennaio 2022, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 13:45

È morto strangolato il 17enne rinvenuto cadavere a Trieste, all'interno di un ostello. Già disposta l'autopsia, mentre gli investigatori hanno fermato e ascoltato un 21enne, considerato il principale sospettato dell'omicidio. Il giovane è stato fermato e portato in carcere in mattinata.

 

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Trieste, il cadavere del 17enne in un ostello

Il cadavere del giovane, il 17enne Robert Trajkovic, triestino di origini serbe si trovava nell'atrio di un ostello situato in un palazzo di via Rittmeyer.

A indagare sono i carabinieri, che hanno già escluso la morte naturale. Per questo motivo, l'ipotesi più probabile è che si possa trattare di un omicidio. Sul posto, già ieri sera, erano intervenuti il magistrato di turno e il medico legale, Fulvio Costantinides.

Trieste, 17enne strangolato con un laccio nel sottoscala

Il 17enne ucciso in un ostello a Trieste sarebbe stato strangolato forse per motivi di gelosia da un giovane poco più che maggiorenne. Il presunto autore è stato sentito nella notte dagli inquirenti. Secondo alcune indiscrezioni avrebbe reso delle dichiarazioni in merito all'accaduto. Al momento gli investigatori mantengono il massimo riserbo.
Robert Trajkovic, la vittima, sarebbe stato strangolato mediante un laccio stretto al collo nel sottoscala dell'edificio dove si trova un ostello. Lo rende noto la Procura di Trieste. Le investigazioni, avviate ieri pomeriggio dal Nucleo Operativo dei Carabinieri subito dopo il rinvenimento del corpo senza vita e coordinate dal Sostituito Procuratore Lucia Baldovin, hanno consentito d'identificare presto il presunto autore del fatto.

Trieste, il padre della vittima: «È stata un'imboscata»

«Mio figlio è stato vittima di un'imboscata». Lo afferma Peter, il padre di Robert Trajkovich, 17 anni, di origini serbe, trovato morto in un ostello in via Rittmeyer a Trieste.«Robert - spiega il padre - aveva un appuntamento con la sua ragazza in una struttura ricettiva. Il suo ex fidanzato, un 20enne di origini marocchine, era geloso. Gli ha teso un'imboscata. Robert aveva avvisato che stava arrivando dal rione di S.Giacomo. L'ex ragazzo si trovava con la giovane. Quindi è sceso, gli sarebbe andato incontro e l'avrebbe strangolato. C'era anche un romeno con lui. Non si sa se l'hanno messo in macchina o se l'hanno strangolato subito».

Trieste, 21enne arrestato e portato in carcere

Per il 21enne, presunto autore dell'omicidio del ragazzo strangolato nel sottoscala di un edificio adibito ad affittacamere a Trieste, è stato disposto il fermo. Il giovane è stato quindi portato in carcere. Lo rende noto la Procura. L'interrogatorio dell'indagato, immediatamente disposto dal magistrato, non ha potuto svolgersi subito perché il giovane ha accusato un malore ed è stato portato in ospedale. Il 21enne è stato sentito questa mattina, dopo le dimissioni dal nosocomio. Domani la Procura aprirà formalmente il fascicolo delle indagini preliminari, iscrivendo il reato di omicidio volontario.  

Trieste, il fratello di Robert: «Era scomparso da venerdì»

«Mio fratello era scomparso da venerdì. Non ci rispondeva al telefono. Abbiamo fatto degli appelli sui social e attraverso i media locali» per ritrovarlo. Lo afferma Christian Trajkovic, fratello di Robert, il 17enne ucciso nel sottoscala di un palazzo che ospita un ostello a Trieste. Christian è il maggiore di quattro fratelli e riferisce che al momento la famiglia non è stata contattata dai Carabinieri per una deposizione. «Abbiamo saputo stanotte del ritrovamento del corpo, è un momento difficile», dice. «Non ho più la forza, abbiamo un dolore che non si può spiegare», aggiunge il padre, Peter. «Sono distrutto. Non ho dormito e mangiato niente». Robert, racconta Peter, «studiava e stava facendo uno stage». «Non ho visto ancora il corpo - conclude - l'autopsia è prevista per domani». A quanto si apprende dai familiari, la ragazza con cui si doveva incontrare Robert ha 19 anni, è italiana e aveva vissuto per due anni in Germania.

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