Il caso di Tiziana Cantone potrebbe essere un omicidio e non un suicidio, come era sembrato inizialmente. Ne è convinto il dottor Mariano Cingolani, medico di parte del team legale che da quasi due anni assiste Teresa Giglio, la mamma di Tiziana. La 31enne, morta nel settembre 2016 dopo la diffusione di alcuni video hot che la ritraevano, si sarebbe tolta la vita non riuscendo più a sopportare quel peso. Secondo il medico legale di Emme-Team, tuttavia, ci sono degli indizi che farebbero propendere per l'omicidio.
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Sul collo di Tiziana Cantone, infatti, erano presenti due lesioni: secondo il medico legale di parte, una sarebbe da strangolamento e l'altra idonea a simulare un'impiccagione. Come riporta Il Mattino, il medico legale fa parte del team di avvocati che assiste la mamma di Tiziana, Teresa, la mamma coraggiosa che prima ha fatto approvare la legge sul revenge porn e poi ha fatto riaprire il caso dalla Procura di Napoli Nord, che da qualche mese indaga per omicidio volontario, a carico di ignoti.
La riapertura del caso aveva permesso anche di riesumare il corpo di Tiziana Cantone, per effettuare un'autopsia che dopo la morte non era mai stata realizzata.