Oggi si spegne la vecchia tv, l’era Hd al via con gli incentivi

Oggi si spegne la vecchia tv, l’era Hd al via con gli incentivi
di Niccolò Dainelli
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Ottobre 2021, 06:00

Benvenuti nel futuro. Comincia la rivoluzione della tv italiana. Parte oggi lo switch off del digitale terrestre che, entro il 2023, porterà al totale cambiamento di ricezione dei canali. In poco meno di due anni passeremo allo standard di ultima generazione DVB-T2. Più di 10 milioni di famiglie italiane, da oggi, resteranno con il televisore spento.

CANALI SPENTI. Il passaggio sarà graduale. Le emittenti apripista sono Rai e Mediaset e i canali non più visibili sono ben 15: Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai YoYo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola, oltre a TgCom 24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 Tv e Virgin Radio Tv. Ancora attivi, dunque, i canali più popolari, ma entro il primo gennaio 2023 tutte le vecchie frequenze verranno abbandonate.

QUALI TV. Vanno bene tutte quelle acquistate dopo il 1 gennaio 2017, in grado di ricevere i canali in HD. Per tutti coloro che non hanno un televisore compatibile, invece, le opzioni sono due: comprarne uno nuovo, oppure acquistare un decoder con sincronizzatore DVB-T2.

VANTAGGI. La qualità video passerà a 4 e 8k, proprio come al cinema.

Ma ci sarà anche la possibilità di accedere ai contenuti on-demand, con la possibilità di guardare i programmi in qualsiasi momento. Sicuramente a farne le spese saranno le tv locali che col tempo perderanno sempre più qualità fino a sparire del tutto.

BONUS TV. Il governo ha istituito un bonus tv per chi deve mettersi al passo. Con un Isee sotto i 20mila euro sarà possibile richiedere uno sconto di 30 euro sull’acquisto del televisore. Il bonus rottamazione sarà accessibile a tutti con uno sconto del 20% sul costo del nuovo apparecchio fino a un massimo di 100 euro. I bonus sono attivi fino al 31 dicembre 2021, ma bisogna fare in fretta. Il Governo, infatti, ha stanziato 100 milioni di euro: non basteranno per tutti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA