Sui social il ristoratore scriveva: «Venite, non controlliamo il Green pass». Nei guai con i 29 clienti

Quando i carabinieri sono arrivati hanno avuto difficoltà nell'entrare e nel farsi mostrare il certificato verde.

Pubblicizzavano sui social serate che non prevedevano l'uso del green pass: nei guai i titolari e i clienti di un ristorante
Pubblicizzavano sui social serate che non prevedevano l'uso del green pass: nei guai i titolari e i clienti di un ristorante
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Lunedì 21 Febbraio 2022, 14:19 - Ultimo aggiornamento: 14:21

Al ristorante senza controllo green pass. Nei guai i proprietari del locale in piazza Aldo Moro a Sestri levante, Genova, che hanno organizzato una serata senza rispettare le regole anti covid vigenti. Su Facebook hanno pubblicizzato una serata senza alcun controllo del green pass , scrivendo : «tutti uniti, spensierati e liberi». I carabinieri hanno identificato i titolari e 29 avventori.

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Tutti adesso rischiano una denuncia per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. Inoltre, i proprietari hanno ricevuto anche una multa di tre mila euro per carenze igienico-sanitarie.
Nell'annuncio i titolari hanno scritto che non avrebbero controllato i dati personali «in quanto vige la legge naturale e universale di libertà di movimento dell'uomo e della donna vivi e liberi». Quando i carabinieri sono arrivati hanno avuto difficoltà nell'entrare e nel farsi mostrare il certificato verde. Alla fine, dei 35 clienti, solo in sei hanno mostrato il green pass, mentre tutti gli altri sono stati identificati.
Il controllo del locale fa parte di un servizio coordinato dopo una serie di esposti per il caos legato alla movida.
Diversi residenti, infatti, hanno denunciato risse, urla, atti di vandalismo, da parte di ragazzi ubriachi.

Nel corso della serata sono state identificate 150 persone e controllate 50 macchine. 

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