Stupro in stazione, la rabbia della vittima: «Due scarcerati? A saperlo non avrei denunciato»

Stupro in stazione, la rabbia della vittima: «Due scarcerati? A saperlo non avrei denunciato»
Stupro in stazione, la rabbia della vittima: «Due scarcerati? A saperlo non avrei denunciato»
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Giovedì 28 Marzo 2019, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 15:06

Non sono giorni facili per la ragazza di 24 anni che sarebbe stata violentata in un'ascensore nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano, meno di un mese fa. Dopo il caso che ha fatto rabbrividire tutta Italia, e l'arresto dei tre presunti stupratori, una settimana fa uno dei giovani è stato scarcerato, mentre oggi è stato il turno di un secondo giovane, anch'egli uscito dal carcere.
 

 


Torna libero il secondo giovane indagato

La giovane, di Portici (Napoli), ha affidato la sua delusione all'avvocato Maurizio Capozzi. «Sono delusa e amareggiata, soprattutto perchè non riesco a comprendere come sia possibile prendere una decisione del genere, che mi fa solo pensare che non sono stata creduta nel mio racconto», ha detto dopo la scarcerazione del secondo giovane indagato per violenza sessuale nei suoi confronti.

«Mi piacerebbe - ha detto ancora al suo legale - che qualcuno mi spiegasse perche avrei dovuto raccontare tutto questo. Avevo provato a farmi una ragione sulla prima scarcerazione perche magari l'atteggiamento del primo potesse non apparire come violenza, ma nel caso degli altri due io sono rimasta immobile senza avere modo di muovermi o accennare la minima reazione. Confermo che se avessi saputo tutto questo non avrei denunciato. Sono stata interrogata per ore dalla polizia, dai magistrati e dagli psicologi. Ho cercato di dare il massimo contributo, e a che è servito?».

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