Storie italiane, finto ginecologo ruba i dati sanitari delle donne e le importuna: «Hai un'infezione, spogliati...»

un falso dottore, presunto maniaco sessuale seriale ancora non individuato, importuna innocenti ragazze conoscendo la loro storia clinica

Storie italiane, finto ginecologo ruba i dati sanitari delle donne e le importuna: «Hai un'infezione, spogliati...»
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Martedì 7 Dicembre 2021, 11:12

A “Storie italiane” di Eleonora Daniele si parla di abusi. Nella trasmissione su Raiuno la storia di un falso ginecologo, un maniaco sessuale seriale ancora non individuato, che importuna innocenti ragazze conoscendo inspiegabilmente la loro storia clinica.

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Finto ginecologo ruba i dati sanitari delle donne e le importuna

Un finto ginecologo ancora irrintracciabile che abusa delle pazienti ed è in possesso dei loro dati, rubati da registri pubblici sanitari. Eleonora Daniele a "Storie italiane" si è collegata con una vittime, una ragazza che aspettava l’esito di un esame molto importante e chiamata improvvisamente da un uomo che si è spacciato per un ginecologo: «Ero solo a casa – ha raccontato -  arriva una chiamata da un numero sconosciuto.

Un uomo mi ha appunto chiesto se fossi in attesa di una risposta per un esame. Gli ho risposto di si, mi ha detto che avevo un’infezione e ha cominciato a farmi strane domande che passavano dal lato medico a quello sessuale.  Mi ha chiesto se convivessi con qualcuno, poi ha voluto sapere il numero del mio fidanzato per assicurarsi che la mia infezione non fosse causata da lui.... Parlando con mia sorella e il mio compagno abbiamo poi deciso di registrare...».

Un’altra testimonianza molto simile, accaduta a una giovane ragazza dopo la visita in un ospedale pubblico: «Quest’uomo mi ha telefonato, si è presentato come primario. Mi ha detto che aveva letto sulla mia cartella clinica che avevo un'infezione. Mi dice che mi deve visitare via web per via della pandemia e mi ha fatto spogliare via Skype. All’improvviso ho visto un pallino rosso della registrazione, ho fatto domande a riguardo e ha riattaccato. Ho ricevuto comunque chiamate di notte, poi è intervenuta mia madre per emtttere fine alla cosa».

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