Statali, assunzioni in arrivo: «Controlli anti-furbetti con iride o impronte digitali». Tutte le novità

Statali, assunzioni in arrivo: «Controlli anti-furbetti con iride o impronte digitali». Tutte le novità
Statali, assunzioni in arrivo: «Controlli anti-furbetti con iride o impronte digitali». Tutte le novità
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 24 Ottobre 2018, 20:28 - Ultimo aggiornamento: 20:34

Statali, assunzioni in arrivo e più controlli: le novità nel ddl che domani arriverà all'esame del Consiglio dei ministri. Il disegno di legge messo a punto dalla ministra Giulia Bongiorno, che sarà esaminato dal governo, «per la concretezza delle azioni della pubblica amministrazione e la prevenzione dell'assenteismo», mira ad una maggiore efficienza per la pubblica amministrazione con più personale ma mirato alle competenze digitali, a quelle sulla qualità dei servizi e una stretta sull'assenteismo attraverso l'uso delle impronte digitali e dei controlli biometrici in generale per la rilevazione delle presenze.

Si parla di nazismo, Farage scoppia a ridere. Tajani si infuria


«​Domani passerà, in via definitiva, il mio provvedimento che prevede che ci siano controlli biometrici nella Pubblica Amministrazione», le sue parole. I controlli saranno fatti «con l'identificazione facciale, con l'impronta digitale o con l'iride. Dopo anni in cui c'è stato sempre blocco del turnover - ha detto la ministra - finalmente abbiamo la possibilità di assunzioni al 100%. Uno va via e uno entra».

Sciopero 26 ottobre, rischio caos per treni, aerei e trasporto locale


«Direi che è un dato storico visto che da decenni avevamo turnover al 25%. Sono previste anche delle assunzioni straordinarie perché riteniamo che la Pubblica Assunzione debba ritornare a correre». ​«Voglio evitare - ha aggiunto la Bongiorno - che ci siano Comuni in cui la gente non va a lavorare». 

Pensioni, «gli statali con quota 100 perderanno 500 euro al mese»
Fisco, il condono è tombale: «Fino a 2,5 milioni». Sconti maggiori ai redditi più alti

RIPARTONO LE ASSUNZIONI, POTRANNO SUPERARE LE USCITE PURCHÈ SI RISPETTI IL LIMITE DEL 100% DELLA SPESA PER IL PERSONALE CESSATO: le amministrazioni dello Stato possono procedere a decorrere dal 2019 ad assunzioni a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente a una spesa pari al 100% di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente. In pratica non c'è un limite sul numero delle persone e essendo il personale che va in pensione in genere più costoso di quello che entra sarà possibile assumere più lavoratori di quelli in uscita.

PRIORITÀ PER COMPETENZE DIGITALI: Le amministrazioni dovranno elaborare il piano dei fabbisogni tenendo conto dell'esigenza di assicurare l'effettivo ricambio generazionale e la migliore organizzazione del lavoro ma soprattutto della necessità di reclutare figure professionali con elevate competenze nella digitalizzazione, nella semplificazione dei procedimenti amministrativi, nella qualità dei servizi pubblici, nella gestione dei fondi strutturali, nella contrattualistica pubblica, nel controllo di gestione e nell'attività ispettiva.

PER RIDURRE TEMPI ASSUNZIONI IN 2019-21 SCORRIMENTO GRADUATORIE: si potranno assumere a tempo indeterminato i vincitori di concorso ma si potrà ricorrere anche allo scorrimento delle graduatorie nel limite dell'80% delle facoltà di assunzione per ciascun anno.

CONTRO FURBETTI CARTELLINO VIDEOSORVEGLIANZA E SISTEMI DI VERIFICA BIOMETRICA DELL'INDENTITÀ: i badge e i fogli presenze lasceranno il passo alle impronte digitali o al controllo dell'iride anche se il ddl non intende individuare già la «specifica tecnologia che sarà impiegata» per la lotta all'assenteismo. Questa tecnologia sarà individuata in un secondo momento con fonte regolamentare dopo aver acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali.

NUCLEO PER LA CONCRETEZZA: si istituisce una nuova struttura denominata Nucleo della Concretezza che dovrà individuare le azioni che consentiranno di verificare la corretta applicazione delle disposizioni in materia di organizzazione e funzionamento delle amministrazioni e garantire il miglioramento dellèefficienza «con indicazione dei tempi per la realizzazione delle azioni correttive». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA