Calabria, quattro speleologi bloccati in una grotta dopo una piena: tutti salvi

Calabria, quattro speleologi bloccati in una grotta dopo una piena: tutti salvi
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Domenica 2 Giugno 2019, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 20:37

Allarme in Calabria, dove quattro speleologi sono bloccati in una grotta a causa di una piena improvvisa. Il Soccorso Alpino e Speleologico sta intervenendo in Calabria, nell'Abisso del Bifurto, dove una forte ondata improvvisa ha reso impossibile l'uscita dalla grotta per un gruppo di quattro speleologi italiani.

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Un quinto membro del gruppo è riuscito ad uscire dall'abisso pochi istanti prima dell'onda, dando l'allarme poco dopo le 16.30. Sul posto stanno operando diverse squadre del Soccorso Alpino e Speleologico, mentre stanno convergendo sul posto numerose altre unità del CNSAS specializzate in operazioni speleologiche e speleosubacquee. Secondo le prime informazioni i quattro sarebbero riusciti comunque a ripararsi in un ramo secondario dell'abisso e sarebbero in buone condizioni di salute, sebbene impossibilitati ad uscire. L'Abisso del Bifurto, detta anche «Fossa del Lupo», è un profondissimo inghiottitoio che scende in verticale per 683 metri, e si trova nel comune di Cerchiara di Calabria (Cs).

EDIT: AGGIORNAMENTO DELLA NOTIZIA 

E' stato salvato anche il quarto e ultimo speleologo che era rimasto bloccato nell'Abisso del Bifunto in Calabria. A quanto si apprende dal Soccorso alpino e speleologico, l'operazione di recupero è durata circa quattro ore con l'impiego di quasi 40 soccorritori. I quattro speleologi sono stati raggiunti e recuperati e, come fa sapere il Soccorso alpino, sono in buone condizioni.

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