La ricerca: «Lo smog in gravidanza può portare all'autismo nei bambini»

«Smog in gravidanza può portare all'autismo»: la ricerca e i rischi legati all'azoto
«Smog in gravidanza può portare all'autismo»: la ricerca e i rischi legati all'azoto
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Lunedì 19 Novembre 2018, 19:54
L'inquiinamento potrebbe avere degli effetti sulle gravidanze provocando autismo nel nascituro: a rivelare possibilità di correlazione è stato un maxi-studio canadese, condotto da Lief Pagalan e Simon Fraser della University of British Columbia, e pubblicato sulla rivista Jama Pediatrics.

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Secondo lo studio, l'esposizione a inquinamento da traffico durante la gravidanza potrebbe essere legata a maggiore rischio di autismo per il nascituro. La ricerca ha considerato tutte le nascite in diverse città del Canada dal 2004 in poì: 132.256 nuovi nati di cui l'1% (1307) ha poi ricevuto una diagnosi di autismo a 5 anni.

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Si tratta però solo di uno studio di tipo osservazionale, concludono gli autori, non sufficiente a provare una relazione di causa ed effetto tra inquinamento e rischio di autismo.
Gli esperti hanno stimato il livello di esposizione della gestante a diverse sostanze inquinanti (considerando l'indirizzo di residenza della donna) ed è emersa una associazione tra alti livelli di ossido di azoto (usato per stimare l'inquinamento da traffico) ed aumentato rischio di autismo per il nascituro. 
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