Sciopero nazionale della scuola, lezioni a rischio per domani 25 marzo: ecco perchè

Lo sciopero nasce da una protesta contro le politiche del governo in tema di istruzione

Domani, 25 marzo, ci sarà uno sciopero nazionale in cui il personale docente, ATA e presidi incroceranno le braccia
Domani, 25 marzo, ci sarà uno sciopero nazionale in cui il personale docente, ATA e presidi incroceranno le braccia
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Giovedì 24 Marzo 2022, 21:41 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 09:06

Sciopero nazionale e lezioni a rischio. I sindacati Anief, Flc Cgil e Sisa hanno indetto uno sciopero della scuola per domani, venerdì 25 marzo 2022. Per l’intera giornata lavorativa docenti, dirigenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti scolastici pubblici e privati incroceranno le braccia. 

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Lo sciopero nasce da una protesta contro le politiche del governo in tema di istruzione ma anche per il clima e contro la guerra. Lo sciopero sarà in contemporanea con le manifestazioni per il Friday For Future indette per domani.  «Abbiamo atteso fin troppo tempo - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief -. La nostra fiducia non è stata però ripagata: l'accorso sul rinnovo del contratto si basa su risorse insufficienti e quello sulla mobilità è addirittura peggiorativo rispetto al 2021; la gestione del personale in tempo di Covid si è poi trasformata in un vero accanimento contro i non vaccinati; per non parlare del reclutamento, che continua a non prevedere il doppio canale e la conferma di chi è stato assunto con riserva. Lo sciopero del 25 marzo servirà a ricordare tutto questo».

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