Scala dei Turchi, uno dei denunciati è l'imbianchino che fece esplodere due bombole in metro a Milano

Scala dei Turchi, identificati gli autori del raid: vandali beccati in tempo record
Scala dei Turchi, identificati gli autori del raid: vandali beccati in tempo record
di Emilio Orlando
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 12 Gennaio 2022, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 14:53

Sono stati identificati gli autori del raid vandalico che ha deturpato, con polvere di ossido di ferro, la scogliera di marna bianca alla Scala dei Turchi. Due i denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento per l’ipotesi di reato di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico.

Scala dei Turchi: rimosso l'intonaco rosso versato dai vandali

Secondo gli investigatori, che hanno svolto le indagini si tratta di Domenico Quaranta di 49 anni, di professione imbianchino, responsabile, nel 2002 degli attentati terroristici alla metropolitana di Milano, al carcere di Agrigento e alla Valle dei Templi.

Quaranta fece esplodere, in quelle occasioni due bombole di gas. Con lui i carabinieri hanno denunciato anche il suo complice, G.F.: entrambi sono stati denunciati a piede libero.

I carabinieri della compagnia di Agrigento sono riusciti giunti all'identità degli autori del maxi danneggiamento, grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza e ad alcune perquisizioni e verifiche effettuate fra Realmonte e Favara, passando anche da Porto Empedocle e la città dei Templi. A coordinare l'inchiesta lampo sono stati il Procuratore Capo di Agrigento Luigi Patronaggio e il Sostituto Chiara Bisso. Il rintraccio, a Favara, e l’ispezione del furgone ha permesso di rinvenire tracce di polvere di ossido di ferro. Le successive perquisizioni hanno consentito di ritrovare, all’interno dei magazzini ispezionati, guanti sporchi della stessa polvere e ulteriori, inequivocabili, prove.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA