A Novellara è rimasto un cugino di Saman Abbas, la 18enne scomparsa da oltre un mese dopo essersi rifiutata di sposarsi in nozze combinate in patria. Lo scrive la Gazzetta di Reggio, dicendo che è probabilmente l'ultimo parente stretto della famiglia ancora presente nella bassa reggiana: i genitori, lo zio e un altro cugino sono latitanti e indagati per omicidio, un altro cugino è in carcere, dopo essere stato preso in Francia.
Questo cugino rimasto a Novellara, 35enne, avrebbe acquistato i biglietti d'aereo per i genitori della ragazza.
Nazia Shaheen e il marito sono poi partiti il primo maggio, da Malpensa, come confermano le immagini delle telecamere diffuse ieri sera dal TgR Emilia-Romagna. Alcuni quotidiani poi riportano una testimonianza di una persona che prese parte, negli scorsi mesi, all'incontro in cui i servizi sociali comunicarono alla famiglia che Saman sarebbe stata inserita in una casa protetta, lontano da chi voleva portarla in Pakistan con la forza per farla sposare. «È una vergogna per la nostra famiglia», avrebbe detto la madre della ragazza, a ottobre 2020. Saman è poi tornata a casa a inizio aprile, per poi sparire. Anche oggi i carabinieri continueranno a cercarne il corpo, nei dintorni della casa di Novellara.