«I bambini rom sono come animaletti»: bufera sulle parole della consigliera leghista Taccini

«I bambini rom sono come animaletti»: bufera sulle parole della consigliera leghista
«I bambini rom sono come animaletti»: bufera sulle parole della consigliera leghista
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Venerdì 31 Luglio 2020, 19:37 - Ultimo aggiornamento: 19:41

«I bambini rom sono un po' come animaletti». È bufera sulla consigliera leghista Cristina Taccini, di San Giuliano Terme (Pisa), dopo la sua frase sui bambini rom. «Alzano la gamba e fanno la pipì sotto un albero, strisciano per terra e si tirano la roba da mangiare», ha aggiunto durante una seduta del consiglio comunale la vicepresidente dell'assemblea elettiva. Le sue parole hanno sollevato le critiche di Pd e Iv.

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Per la consigliera regionale del Partito democratico Alessandra Nardi sono «parole inaccettabili e razziste». «Dovrebbe difendere la Costituzione e invece, oltre a offendere la dignità di un bambino, calpesta l'articolo tre negando i principi di pari dignità sociale senza distinzione di razza, condizioni personali e sociali».

E ha aggiunto: «Persone cariche di odio e disprezzo nei confronti di bambini non sono degne di essere ascoltate, tantomeno di rappresentare le istituzioni repubblicane e democratiche». Duro anche il commento dell'eurodeputato toscano di Italia Viva, Nicola Danti: «L'unica parola da dire quando il furore razzista colpisce in maniera così schifosa i bambini è una sola e non è 'scusè, ma dimissioni».

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