Rientra dal lavoro e trova la moglie morta: prende la pistola e si spara

La villetta di via Concilio Vaticano II nella quale è avvenuta la tragedia
La villetta di via Concilio Vaticano II nella quale è avvenuta la tragedia
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Giovedì 27 Febbraio 2020, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 14:30

 Marito e moglie trovati morti in casa a Rovigo. Un caso di doppio suicidio dopo quello di omicidio-suicidio di poche settimane fa in via Gramsci, dove morirono Tino Bellinello e la moglie Renata Berto, uccisi dal colpo di pistola espoloso dall'anziano prima contro la donna di 78 anni e poi contro se stesso.
 

 


Le vittima sono Luigino Ruzzante, 65 anni, e la moglie Eleonora Pozzato, di 59. Sembra che l'uomo al ritorno dal lavoro nella propria abitazione, verso le 12,30, abbia trovato la donna già morta e, chiamando disperato il fratello al telefono, sotto shock, abbia detto «La faccio finita anch'io». L'uomo si sarebbe sparato alla testa con la stessa arma, una pistola Beretta regolarmente detenuta, con cui la moglie qualche ora prima si era tolta la vita. I sanitari del 118 lo hanno  portato via ancora in vita, ma le sue condizioni sono disperate. Entrambi i corpi senza vita sono stati trovati in camera da letto.
La coppia non aveva figli. 

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