Genova: ricoverata per Covid, scappa dall'ospedale e prende il bus

La paziente è un'albanese di 30 anni. Nello stesso ospedale, ieri un tunisino aveva aggredito medici e infermieri al pronto soccorso

Ricoverata per Covid, scappa dall'ospedale e prende il bus: denunciata
Ricoverata per Covid, scappa dall'ospedale e prende il bus: denunciata
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Giovedì 20 Gennaio 2022, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 16:41

Due giorni di pura follia all'ospedale Galliera di Genova. Una donna albanese di 30 anni, ricoverata per Covid, è scappata dall'ospedale per salire su un bus. Solo il giorno prima, nel pronto soccorso, un tunisino aveva aggredito medici e infermieri.

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Genova, ricoverata per Covid scappa sul bus: denunciata

Alla fine, è stata denunciata e nuovamente ricoverata.

Una donna albanese di 30 anni, positiva al Covid e tenuta nel reparto del Galliera di Genova, era scappata dall'ospedale ed era salita su un bus, dove poi si era rifiutata di mostrare il green pass. A quel punto sono intervenuti i carabinieri, che l'hanno denunciataper interruzione di pubblico servizio e inosservanza delle leggi anticontagio. Dai controlli è emerso che la donna era ancora positiva. Sono scattate tutte le misure di sanificazione sul bus mentre i militari dopo la denuncia hanno chiamato il 118 per farla ricoverare di nuovo.

Genova, tunisino aggredisce medici e infermieri del pronto soccorso

Sempre al Galliera, solo il giorno prima, c'era stata un'aggressione ai danni di medici e infermieri del pronto soccorso. Un tunisino di circa 30 anni prima ha preso a calci e morsi alcuni membri del personale e poi li ha minacciati con delle forbici. L'uomo era arrivato in ospedale in evidente stato di agitazione ed era stato invitato a salire su una barella, poi era diventato improvvisamente aggressivo all'arrivo del consulente psichiatra. Una operatrice è rimasta ferita a un polso con una prognosi di 15 giorni mentre il collega preso a morsi ne avrà per dieci giorni.

Genova, il Galliera: «Ripristinare il posto fisso di polizia»

Quelli degli ultimi due giorni sono solo gli ultimi episodi di follia con cui devono convivere medici e infermieri al Galliera di Genova. «E da quando c'è il Covid - sottolinea il primario del pronto soccorso Paolo Cremonesi - è stato chiuso il posto fisso di polizia. Ci auguriamo che venga riaperto al più presto visto che siamo l'ospedale di riferimento di uno dei centro storici più grandi d'Italia con tutto quello che comporta anche in termini di sicurezza».

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