Renato Zero e il manifesto per i giovani sull'alcol: «Bevi pure, ma assicurati che l'anima resti sobria»

Renato Zero e il manifesto per i giovani sull'alcol: «Bevi pure, ma assicurati che l'anima resti sobria»
Renato Zero e il manifesto per i giovani sull'alcol: «Bevi pure, ma assicurati che l'anima resti sobria»
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Mercoledì 25 Settembre 2019, 17:32
Un manifesto per i giovani, inviato agli studenti del progetto sul consumo di alcol "Testadialkol". Scritto in prima persona da Renato Zero a pochi giorni dalla presentazione del suo nuovo lavoro discografico “Zero il folle”. Il celebre cantautore ha voluto aderire all’iniziativa promossa dalla Onlus Generazioni Contatti affrontando il tema del consumo di alcol con testo scritto per l’occasione e dedicato ad un tema purtroppo ancora molto attuale. 


 
«Siamo davvero onorati e felici per quanto fatto da Renato Zero per noi - spiega Matteo Lucherini Presidente della Onlus Generazioni Contatti - Oltre alla sua attività discografica, il grande cantautore romano si è spesso distinto per azioni di filantropia e solidarietà, ma non ci aspettavamo un regalo così prezioso per gli studenti italiani del progetto Testadialkol che affronta le tematiche del consumo di alcol: un testo autografo nel quale esprime i suoi sentimenti su questo scottante problema sociale che coinvolge giovani e adulti. Le ragazze ed i ragazzi del Progetto TESTADIALKOL, che quest’anno compie 11 anni di attività didattiche e di comunicazione sociale che hanno coinvolto finora oltre 50mila studenti, hanno voluto “omaggiare” il meraviglioso testo di Renato Zero con un’illustrazione che lo rende così  un vero e proprio manifesto della consapevolezza del saper vivere».

IL MANIFESTO SCRITTO DA RENATO ZERO


 
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