Reddito di cittadinanza, ma avevano stipendio da 1800 euro: la scoperta della Guardia di Finanza

Reddito di cittadinanza, ma avevano stipendio da 1800 euro: la scoperta della Guardia di Finanza
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Sabato 29 Febbraio 2020, 08:37 - Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 10:49
Avevano un lavoro retribuito ma beneficiavano ugualmente del reddito di cittadinanza: con questa accusa 16 persone sono state denunciate dalla guardia di finanza a conclusione di una serie di controlli a Manfredonia, nel Foggiano.

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I finanzieri hanno accertato che alcune delle 16 persone erano assunte regolarmente percependo stipendi mensili fino a 1800 euro, mentre altre ricevevano il bonus economico pur lavorando in nero. Tutte sono state segnalate alla procura della Repubblica di Foggia per aver utilizzato dichiarazioni o documenti falsi al momento della presentazione dell'istanza per l'ottenimento dell'assegno di sostentamento, ovvero per aver omesso di comunicare all'Inps variazioni del reddito o del patrimonio perché venisse attivata la procedura di revoca dei sussidi e l'eventuale successivo recupero delle somme di denaro illecitamente percepite.

Grazie a questa operazione i finanzieri hanno evitato che l'Inps di Manfredonia continuasse ad erogare il reddito per ulteriori 102 mila euro che si sarebbero aggiunti ai 55mila euro circa già erogati dalle casse dello Stato.
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