Si erano accesi una sigaretta sull'autobus, senza nemmeno la mascherina indosso, e quando l'autista li ha richiamati lo hanno preso a calci e pugni. È successo ieri, alle 15.58, a Bologna. A chiamare i carabinieri per segnalare il pestaggio e chiedere aiuto perché dei ragazzi stavano picchiando l'autista Tper è stata una signora, a bordo della linea 19, fermo davanti alla pensilina “Togliatti”.
Giunti immediatamente sul posto, i carabinieri della stazione Bologna Bertalia hanno soccorso l'uomo, un 47enne italiano che, in evidente stato di agitazione e affanno, ha raccontati ai militari di essere stato preso a calci e pugni una coppia di ragazzi che si erano arrabbiati perché non volevano essere rimproverati per una sigaretta che stavano «fumando in santa pace», seduti sui sedili in coda all'autobus.