Si rifiuta di pagare 2 euro un caffè e passa alle maniere forti. Prima ha minacciato il cameriere del bar e poi lo ha colpito con una serie di schiaffi al volto. A distanza di due mesi l'uomo è stato identificato e sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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Troppo caro, secondo lui, un caffè consumato seduto al tavolino davanti al Santuario di Pompei. Quei 2 euro gli erano sembrati troppi, così aveva protestato animatamente con il cameriere: per lui, al massimo, la cifra da pagare era un euro. Quando si è reso conto che il cameriere non avrebbe fatto sconti nella riscossione del conto, il cliente ha iniziato a minacciarlo e, poi, lo ha colpito ripetutamente in faccia provocandogli degli ematomi.
L'episodio risale agli inizi di giugno ed è avvenuto nel bar Santuario, proprio di fronte al Santuario di Pompei. A distanza di due mesi, gli agenti di polizia sono riusciti ad identificarlo. Si tratta di un pluripregiudicato della zona che è stato sottoposto all'obbligo di firma in quanto gravemente indiziato di tentata estorsione e lesioni personali aggravate.
L'uomo, secondo quando dichiarato dalla polizia, nella notte del 4 giugno aveva consumato un caffè al tavolino del bar, ma arrivato il momento di pagare si era lamentato per il conto che considerava esagerato.